PAGINE

mercoledì 25 maggio 2011

Il futuro dell'acqua. Per un uso equo e solidale delle risorse idriche


Sabato 28 Maggio, Sala Acli,  via della Signora 3 Milano
Giornata di formazione e sensibilizzazione in sostegno al Referendum 
contro la privatizzazione dell’acqua del 12 giugno
Ore 10.00 - APERTURA E SALUTI DI BENVENUTO

·          Guido Leoni, Presidente Altromercato
·          Paolo Petracca, Segretario Acli Milano-Monza-Brianza

Ore 10.30-13.00 - IL BUSINESS DELL’ORO BLU E LA DERIVA DEL BENE COMUNE

Verso un mondo senz’acqua? Le politiche globali di mercificazione delle acque

Rosario Lembo, Presidente Contratto Italiano Contratto Mondiale sull’Acqua

Una deriva progressiva: diritti collettivi, beni comuni e risorse idriche

Ugo Mattei, Università di Torino, Comitato Promotore Referendum Acqua Pubblica

Il quadro normativo internazionale dell’acqua

Paola Brambilla, Presidente WWF Lombardia

Coordina

Vittorio Rinaldi, Altromercato

Ore 13.00-14.00:  RINFRESCO E BUFFET


Ore 14.00-17.00  -  MOBILITARSI.  LE RAGIONI DI UN REFERENDUM

I cambiamenti nella gestione dei servizi idrici in Italia

Giovanni Canitano, Direttore Scientifico Anea

La via italiana alla privatizzazione delle acque

Luca Martinelli, Altraeconomia

Un appuntamento inderogabile: le ragioni per votare e far votare!

Roberto Fumagalli, Comitato Promotore Referendum Acqua Pubblica

Coordina

Giorgio Dal Fiume, Altromercato

Aderiscono
Acli Milano-Monza-Brianza, Agices, Altraeconomia, Banca Etica, Comitato Promotore del Referendum Acqua Pubblica, Contratto Mondiale dell’Acqua, Focsiv, Fondazione Solidarete, Legambiente, Libera, Slow Food, WWF Italia.

Per chi si ferma a pranzo è richiesto un contributo di 5 euro. E' necessaria la prenotazione presso la segreteria organizzativa (Coop. Chico Mendes)
Ombretta Sparacino 3479840747 - ombretta.sparacino@chicomendes.it  
www.acquabenecomune.org

Nessun commento:

Posta un commento

Chiediamo gentilmente, a chi usa questo spazio per i commenti, di usare toni costruttivi per mantenere la discussione su un livello di confronto civile e utile per tutti.