Osservazione n. 12 presentata dal Comitato per l'Ampliamento del Parco Brianza centrale al PTCP della Provincia di MB e riguardante il Comune di Biassono zona Bosco Urbano - Misericordia
Un probabile preludio di scenari ancor peggiori.Alla luce di quanto descritto, si ritiene inaccettabile un ulteriore consumo di suolo nei territori di comuni come Lissone, che vanta un indice, non certo invidiabile, del 85,38 % (secondo i dati DUSAF del 2009), e Biassono, che con il 69,06% (sempre in base ai dati DUSAF 2009) non sfigura di certo per negatività, soprattutto, se, come nel caso particolare del secondo, la nuova espansione urbana è segnatamente di puro fine speculativo, che poco ha da spartire con gli illustrati obiettivi del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale.In ultima analisi, trattandosi allo stato di attuale di:aree agricole, a tutti gli effetti, attualmente coltivate e presidiate da agricoltori ed aziende locali;aree di grande rilevanza paesistica, perchè assicurano la continuità degli spazi aperti all'interno della conurbazione della Brianza Centrale. Facendo, inoltre, riferimento a quanto, in parte, suggerito nel Rapporto finale DiAP Politecnico di Milano sul documento di inquadramento del Piano d’Area di Pedemontana, con l'obiettivo primario di contribuire al massimo contenimento del consumo di suolo agricolo e naturale,
si richiede il completo inserimento negli Ambiti destinati all'attività agricola di interesse strategico (Tavola 7 del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale – art. 6) delle aree agricole e forestali del Comune di Biassono, contornate in rosso nell'immagine allegata.
Nessun commento:
Posta un commento
Chiediamo gentilmente, a chi usa questo spazio per i commenti, di usare toni costruttivi per mantenere la discussione su un livello di confronto civile e utile per tutti.