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sabato 24 novembre 2012
Seregno: là dove dovrebbe esserci un'area boscata ora c'è un deposito...
Seregno è restata senza Festa dell'albero; l'iniziativa promossa dal locale circolo di Legambiente non ha potuto aver luogo in quanto l'amministarzione comunale ha, nei giorni scorsi, diffidato la nota associazione ambientalista a compiere qualsiasi piantumazione nell'area verde all'incrocio tra le vie Monterosa e San Vitale.
Il divieto ha sorpreso gli ambientalisti in quanto già nel passato la stessa area era stata utilizzata per effettuare piantumazioni in occasione delle precedenti edizioni della Festa dell'albero (leggi qui e qui).
Queste le motivazioni addotte nel fax inviato a Legambiente: "Considerato che è stato presentato un progetto per accedere ad un finanziamento per la realizzazione di nuove aree boschive (...), con la presente si diffida dall'eseguire ogni opera sull'area comunale di via Monterosa - San Vitale."
Questa regola, però, non è valsa per la società che sta occupando come deposito di materiali edili gran parte della stessa area comunale.
Ricapitolando: se su un'area il comune ha in previsione di realizzare nuove aree boschive si diffidano i volontari che a proprie spese vogliono piantare alcuni alberelli mentre si acconsente al suo utilizzo come deposito...
Buongiorno, mi chiamo Fatima e faccio la volontaria per il circolo Legambiente di Seregno da 7 anni.
RispondiEliminaNel 2010 ho contribuito ad organizzare la Festa dell'albero in Via Monterosa. All'epoca avevamo chiesto l'autorizzazione al comune di Seregno per piantumare un centinaio di alberi di varieta' autoctone. ci e' stato gentilmente concesso il permesso. Dal quel giorno ci siamo impegnati a curare il piccolo bosco che stava per nascere (taglio dell'erba, annaffiatura ecc...).
Quest'anno, per la Festa dell'albero, volevamo solamente concludere un lavoro iniziato 2 anni fa in Via Monterosa.
Nel 2013 festeggeremo i nostri 10 anni di passione per l'ambiente. Invitiamo tutti i cittadini e le amministrazioni comunali a sostenere le nostre iniziative per dare un spinta in piu' verso un futuro dove si lavora insieme per lo stesso obiettivo:"Pensare globalmente e Agire localmente."
Lasciamo ai nostri figli una citta' piu' vivibile!
Dopo il garbato messaggio di Fatima mi risulta sempre più incomprensibile la presa di posizione del comune di Seregno. Spero solo che nel futuro prevalga il buon senso.
RispondiEliminaAndrea
La domanda mi sorge spontanea.
RispondiEliminaMa il deposito è autorizzato?
Grazie
Vera Bevera
Sì, ci risulta che il deposito sia stato autorizzato. Non conosciamo i termini dell'autorizzazione ma speriamo che venga restituito nello stato idoneo a dover ospitare le previste piantumazioni. Attualmente, come si può vedere dalle foto pubblicate, il terreno risulta in più parti compattato e quindi, alla sua restituzione, sarebbe opportuna una lavorazione per aumentarne la sofficità e la permeabilità.
EliminaChe cosa dice il sindaco Mariani? Mi piacerebbe proprio saperlo.
RispondiEliminaIl Comune risponde se è interpellato: ecco quanto riferitomi dall'Assessore Sambruni (che è sempre disponibile a dare chiarimenti). "Il deposito di materiali cui fa riferimento, non è null'altro che un accantieramento provvisorio di materiali di Gelsia reti, e sono materiali che servono per i lavori di teleriscaldamento, quindi interesse pubblico. Per quell'occupazione di suolo pubblico, è stata richiesta e concessa regolare autorizzazione."
RispondiEliminaIl diniego per la piantumazione in vista della festa dell'albero è dettato dal fatto che su quell'area c'è un progetto di rimboschimento da parte del Comune affinchè possa rientrare nel PLIS, perciò un diniego ben motivato.
Speriamo che l'anno prossimo Legambiente e l'amministrazione possano trovare un'area di comune accordo.
Sicuramente la vicenda non è stata gestita nel migliore dei modi.
RispondiEliminaSe l'amministrazione comunale, al posto di inviare una diffida a Legambiente, si fosse mossa in maniera diversa; ad esempio indicando un'area alternativa per effettuare la Festa dell'Albero crediamo non sarebbe nata alcuna polemica.
Ci auguriamo anche noi che nel prossimo futuro si possa svolgere la Festa dell'Albero in comune accordo; magari con la piantumazione prevista nel "progetto" di rimboschimento.