Riceviamo e pubblichiamo
Sul cedro secolare abbattuto qualche settimana fa si è creata un strana sensazione diffusa di fatalismo misto a rabbia ed amarezza. Quelli che sento, cominciando da quelli dei Comitati S. Ambrogio, sono quanto meno perplessi e disincantati perchè pensano che ormai non c'è più freno al peggio e nessuno ha tempo e voglia di protestare più perchè tanto i problemi sono altri.
Il Comitato ha già inviato il 16 gennaio 2013 una specifica lettera agli assessori Ciafrone e Sambruni e Liviero e per conoscenza al Sindaco per chiedere, legittimamente, riscontro e spiegazioni documentate circa i motivi di questo abbattimento.
L'assessore Ciafrone ha rilasciato alla stampa locale una semplice dichiarazione affermando che i suoi uffici hanno dovuto abbatterla perchè ammalorata. A questa banale battuta non segue un impegno almeno formale dell'assessore di pronta e prossima risposta documentata che era la cosa più importante richiesta nella lettera dai cittadini che, già amareggiati per il taglio, sono ora molto insoddisfatti per il silenzio e per le ovvie ed inconsistenti dichiarazioni stampa dell'assessore
da "Il Cittadino" del 26/1/2013 |
Quello che chiedo con questa mia lettera è di evidenziare la superficialità dell'Amministrazione che dovrebbe essere il modello esemplare di condotta pubblica per i suoi cittadini e di fare pressione affinché il Comune metta a disposizione tutta la documentazione specifica degli uffici LLPP (manutenzione verde pubblico) che è stata richiesta dal Comitato.
Tralascio la descrizione dello stato di abbandono del giardino pubblico e della scarsa manutenzione delle altre alberature esistenti (vedi foto sotto).
Un cittadino indignato
ancora con queste cose? ma non avete niente di meglio che star dietro ad un albero rovinato con tutti i problemi che il quartiere ha? Se fosse per me tutto il girdinetto che non frequesta nessuno se non i drogati lo raderei al suolo ed all'assessore chiederei di trasformarlo in qualcosa che crei economia, occupazione.....
RispondiEliminaSe l'assessore volesse creare lavoro potrebbe iniziare a far sistemare piazza Gandini che da anni versa in uno stato pietoso. Ma forse ultimamente l'amministrazione è troppo occupata in ben altre faccende per potersi occupare anche di noi poveri cittadini....
EliminaI problemi del quartiere sono noti a tutta la città, e un modo per combatterli è proprio quello di rendere la zona più "bella, abitabile". Il degrado ha sempre richiamato il degrado.
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