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domenica 23 giugno 2013

Rischio diossina: i Sindaci scrivono a Pedemontana e Regione Lombardia

 
Vi avevamo recentemente relazionato sui nostri incontri con i Sindaci e loro Delegati della tratta B2 di Pedemontana (Meda, Seveso,Barlassina,Lentate S/S, Cesano Maderno) per reciproci scambi informativi e per sensibilizzare le Amministrazioni sulla criticità derivante dall’accertata contaminazione da TCDD (Diossina dell’ICMESA) nei terreni (ex zone A,B e R) laddove dovrà passare il tracciato della futura autostrada Pedemontana.

Ai Sindaci, avevamo chiesto, nel rispetto delle reciproche autonomie e ruoli, un intervento proprio su quest’aspetto, tenendo presente del loro ruolo quali primi responsabili della salute dei cittadini e delle prescrizioni CIPE (in particolare la n°3) che obbligano la Soc. Pedemontana e CAL, a ulteriori approfondimenti analitici su queste aree per definire in modo più dettagliato il grado di contaminazione da TCDD, in contradditorio e a mezzo coinvolgimento dell’ARPA.
Il tutto per far sì che la stesura del progetto esecutivo non ignori questa criticità.

Il lavoro di INSIEME IN RETE ha prodotto un primo risultato.

I Sindaci di Seveso, Meda, Barlassina, Lentate sul Seveso, Cesano Maderno (tratta B), con in aggiunta quelli di Bovisio Masciago e Desio (tratta C), Comuni anch’essi con il problema della contaminazione da TCDD (ex zone B e R - vedi mappa-), hanno scritto due lettere.

La prima indirizzata a Soc. Autostrada Pedemontana Lombarda (APL) e per conoscenza a Lombarda Regione Lombardia, Provincia di MB e ad ARPA;

la seconda all’Assessorato alla Sanità di Regione Lombardia e per conoscenza alla Direzione generale Sanità Regionale.

Nel testo, le richieste formalizzate, sono basate sullo scambio informativo con i gruppi di INSIEME IN RETE, che, ancora una volta, sulla partita Pedemontana, sta facendo la sua parte.

Sotto, le lettere scritte dai Sindaci.
 

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