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venerdì 26 giugno 2015

L'area naturalistica del Bosco delle Querce di Seveso e Meda apre al pubblico


Dopo più di sei mesi sono giunti al termine i lavori che hanno portato all'apertura dell’area naturalistica del Bosco delle Querce, chiusa dal 1992. In quell’anno, infatti, l’azienda regionale delle foreste (Ersaf) decise, nell’ambito del processo di costruzione e di consolidamento del parco, di destinare una parte dello stesso ad area naturalistica che fu in larga misura recintata e chiusa al pubblico (visitabile solo con visite guidate).

Dopo più di 20 anni l’Amministrazione Comunale ha ritenito importante “aprire” alla fruizione (seppur controllata) l’area naturalistica. Grazie ad un finanziamento di Regione Lombardia per Expo e con la collaborazione di Ersaf e della Fondazione Lombardia per l’Ambiente è stata rimossa la recinzione che comprendeva l’intero perimetro di più di 16 ettari, è stato mantenuto il perimetro esterno attraverso piantumazioni dedicate, è stata realizzata un’apposita sentieristica anche a tutela dell’area stessa e per una fruizione controllata, è stato messo in sicurezza e valorizzato il lago esistente e sono stati realizzati anche degli specifici punti di osservazione per gli uccelli (sono 75 le specie attualmente censite al parco). Insieme ai lavori è stata realizzata una campagna di monitoraggio con fototrappole (campagna ancora in corso) e sono state pubblicate la nuova guida del Bosco (in italiano ed inglese) e l’ultima avventura (ultima in ordine cronologico!) di Faggy la mascotte del parco.

Adesso l’area è liberamente (ma con il dovuto rispetto) fruibile e per scoprirne tutte le “qualità” domenica 28 giugno 2015 a partire dalle 15.00 sarà proposta una visita guidata insieme a Legambiente. La “festa” continuerà alle 17.00 con “L’uccello che non sapeva volare”, proposto da Musicamorfosi, e con Mariangela Martino e Roberto Zanisi. Appuntamento al centro visite di via Ada Negri.

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