Il Progetto “Dal Lura alle Groane e alle Brughiere, dal Seveso al Parco Nord: fiumi e parchi in rete per erogare servizi eco-sistemici alla città diffusa”, presentato da un gruppo di enti capitanati dal Parco delle Groane, ha recentemente ottenuto da Fondazione Cariplo un finanziamento di 750mila euro grazie al bando “Capitale Naturale 2017”.
Chi sono i partner?
I partner del progetto sono 5 Parchi lombardi (Groane, Lura, Brughiera Briantea, Grugnotorto Villoresi e Nord Milano), 3 enti di ricerca (FLA Fondazione Lombardia per l’Ambiente, Università degli Studi di Pavia, Centro Ricerche Ecologiche e Naturalistiche) e 2 associazioni ambientaliste (Agenzia InnovA21 e Il Giardino degli Aromi).
Quali le aree interessate?
Il progetto interessa una vasta area omogenea da un punto di vista ecologico e paesaggistico, compresa tra il torrente Lura a Ovest e il torrente Seveso a Est. Grazie ai numerosi studi di fattibilità realizzati da Enti Parco è stato possibile elaborare strategie di intervento per migliorare e consolidare la consistenza degli ambienti naturali e la loro connessione, sia proponendo la tutela di aree oggi ancora allo stato semi-naturale, sia proponendo interventi di miglioramento attraverso la realizzazione, lo sviluppo e il potenziamento di corridoi ecologici che possano mettere in collegamento aree naturalistiche importanti per il mantenimento e l’incremento della biodiversità.
Ecco gli interventi previsti area per area
Per rafforzare la CONNESSIONE TRA GROANE E BRUGHIERA si prevede:
- La riqualificazione ambientale del bacino della zona umida di Lentate Sul Seveso, per mantenere le specie esistenti e per favorire la ricolonizzazione da parte della salamandra pezzata, attualmente presente nella Brughiera Briantea ma non nell’area Groane. Per risolvere il problema della carenza di acqua, soprattutto nel periodo estivo, si propone di convogliare le acque depurate di ruscellamento dell’Autostrada Pedemontana con canalizzazioni nelle acque di ruscellamento dei terreni a nord dell’abitato di Lazzate, risolvendo in tal modo alcune criticità di regimazione idraulica. Si provvederà inoltre alla rimozione della vegetazione arborea e arbustiva cresciuta all’interno del bacino, dei detriti e a una migliore impermeabilizzazione del fondo.
- L’imboschimento di un’area di proprietà dell’Ente Parco, posta a confine del SIC Boschi delle Groane, attualmente ad uso agricolo, con la messa a dimora di piantine di diverse specie forestali (Farnia, Carpino bianco, Ciliegio, Acero campestre e Olmo);
- La realizzazione di siepi di arbusti e filari di piante con specie tipiche locali lungo strade e piste ciclabili che collegano i due parchi.
Per la CONNESSIONE TRA GROANE E PARCO NORD, il progetto prevede interventi di miglioramento forestale tra il Sic della Pineta di Cesate e l’area di Traversagna (Comune di Senago), un territorio caratterizzato da aree agricole e boschi di robinia in gran parte degradati. Si prevede dunque la pulizia del sottobosco, interventi sul suolo e rinfoltimento/imboschimento con specie autoctone (quercia, carpino bianco, etc.), con contenimento delle specie alloctone vegetali (Ailanto, Ciliegio tardivo, Quercia rossa e Acero negundo). Infine alcune aree depresse verranno lavorate per consentire il ristagno dell’acqua di ruscellamento, creando habitat favorevoli ad anfibi e flora idrofila. La connessione verrà inoltre favorita attraverso la realizzazione di filari alberati lungo via Polveriera, a Novate Milanese, in continuazione con via Novate, dove erano già in previsione nuove piste ciclabili senza dotazioni di verde.
Per quanto riguarda la CONNESSIONE CON IL PARCO DEL LURA, si intende consolidare e rafforzare le opere già previste nel progetto della Greenway connesso al Sistema Viabilistico dell’Autostrada Pedemontana, ottimizzandone e presidiandone l’attuazione. In particolare, gli interventi consisteranno in:
- una siepe composta da specie forestali autoctone e specie arbustive “mellifere”, ossia adatte ad attrarre insetti impollinatori ed in particolar modo le api. • prati polifiti e polifunzionali, che costituiscono un habitat di eccellenza per la nidificazione di alcune specie ornitiche di pregio, oltre che luogo elettivo di proliferazione per le specie entomologiche tipiche delle zone agricole.
- prati “fioriti”, capaci di creare zone sorgente di biodiversità dalle quali, tramite i naturali sistemi di dispersione di semi e pollini, prendono origine i naturali processi di colonizzazione ed espansione delle specie erbacee.
- rimboschimenti sul margine est dell’area della Valle del Torrente Lura, dove è presente una fascia boscata consolidata da migliorare.
- Un arbusteto, con essenze autoctone.
I valori del progetto
Oltre alla realizzazione di interventi, il progetto infine intende rafforzare e DIFFONDERE LA CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE ECOLOGICO TRA I CITTADINI attraverso un loro diretto coinvolgimento sia nella fase di progettazione che di attuazione. In tutta l’area di progetto sono previste quindi iniziative di formazione e sensibilizzazione legate ai temi della fruizione consapevole degli spazi verdi, della gestione delle specie alloctone, della regimazione idraulica e della qualità paesaggistica dei corsi d’acqua dell’area di progetto (Lura e Seveso).
Fonte: Parco Groane (in collaborazione con InnovA21)
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