Il festival, che prenderà avvio nei prossimi giorni a Bergamo, propone un programma di appuntamenti che va dalla piantumazione di circa 250 alberi in alcuni luoghi significativi della città, a due convegni a cura del Servizio verde pubblico del Comune e dell'Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste (ERSAF), a momenti di intrattenimento e approfondimento, fino al tradizionale bando internazionale per opere cinematografiche con oggetto le foreste che si pone l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sul tema de “I Polmoni Verdi della Terra”.
Il festival rappresenta l’unico appuntamento cinematografico europeo che raccoglie e propone documenti audiovisivi in grado di offrire al pubblico l’opportunità di osservare le foreste che silenziosamente crescono e danno vita.
L’iniziativa, che dal 16 al 18 novembre si potrà seguire dal vivo al cinema Gavazzeni di Seriate e anche in streaming sul canale YouTube di Montagna Italia, culminerà nell’evento di premiazione che quest’anno vede anche un riconoscimento speciale a Presa Diretta - RAI - per il reportage “Guerra all’Amazzonia”.
Inoltre, il 17 novembre dalle ore 15:00 alle ore 18:00 si svolgerà il convegno promosso dall’Assessorato al verde del Comune di Bergamo intitolato "Buone pratiche per la cura e la cultura del verde in ambito cittadino: modelli e casi esemplari" che si potrà seguire in streaming sul canale YouTube del Comune di Bergamo.
Il Festival delle Foreste è anche l’occasione per promuovere l’iniziativa "Dona un albero alla tua città" che permette ai cittadini di Bergamo di donare degli alberi e incrementare il patrimonio arboreo, in ambito urbano.
I benefici derivanti dall’incremento arboreo sono molteplici, come ad esempio: aumentare il valore ambientale e paesaggistico del contesto urbano, permettere il mantenimento della biodiversità, contribuire all’assorbimento della CO2, ridurre l’inquinamento atmosferico e migliorare la qualità dell’aria, attenuare l’effetto “isola di calore”, ridurre il deflusso delle acque piovane, costruire una memoria storica: da un tronco si può capire e leggere il passato.
Il servizio è rivolto a tutti i cittadini o associazioni che possono versare al Comune un contributo di entità variabile da 150,00 € a 250,00 € per ogni esemplare arboreo. Il donatore può scegliere la specie tra quelle comprese nell’elenco pubblicato online e la collocazione dell’alberatura tra le aree individuate. Consulta la pagina informativa con la domanda telematica per donare un albero.
Leggi quali iniziative prevede il programma.
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