Nei giorni scorsi Gianni Del Pero, presidente del WWF Lombardia, ci ha illustrato le osservazioni al Piano Territoriale che l'associazione ambientalista ha presentato al Parco Regionale delle Groane e della Brughiera.
Il WWF ha voluto ribadire la sua contrarietà alla realizzazione di nuove strade nel parco, in particolare della “Canturina Bis” e della “tangenziale ovest di Mariano Comense” prospettate ambedue in aree di pregio ambientale come: le “Zone di riqualificazione ambientale ad indirizzo agricolo”, le “Zone di riqualificazione ambientale ad indirizzo naturalistico” e le “Zone di tutela naturalistica”. L'associazione ha chiesto al Parco di farsi portavoce presso i comuni rimasti esclusi dall’ampliamento del parco stesso di una riperimetrazione dei suoi confini in virtù di salvaguardare l’area di Rilevanza Ambientale Brughiera Comasca.
Nel corso della sua illustrazione Gianni Del Pero, ha sottolineato che: "L’intera area oggetto di ampliamento del Parco delle Groane relativa al territorio già parte del Parco della Brughiera e dei comuni del Canturino sia riconosciuta nel Piano Territoriale come ambito di salvaguardia speciale da conservare sino alla istituzione del Parco Naturale per consentire l’applicazione su tali aree delle norme di salvaguardia e tutela che ora vigono nel Parco Naturale del Parco Regionale delle Groane. Ciò allo scopo di garantire il rispetto delle caratteristiche naturali e paesistiche esistenti".
Alla fine, ha auspicato: "Ci aspettiamo che nella versione finale del Piano Territoriale che il parco andrà ad approvare si tenga conto della tutela assoluta del territorio e in particolare non deroghi illegittimamente alle ingiustificate richieste di attraversamento del Parco da parte della nuova inutile ma dannosa viabilità già altrimenti denominata Canturina Bis con l’appendice Tangenzialina Ovest di Mariano Comense. Nessuna delle 3 opzioni di tracciato prospettate recentemente dalla Provincia di Como corrispondono alla previsione del PTCP e del PGT di Cantù".
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