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mercoledì 8 giugno 2022

Alla scoperta delle libellule e delle farfalle del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone


 

"Libellule e farfalle": 12 giugno 2022

 

Un’occasione unica per osservare in natura due delle specie più diffuse e affascinanti di insetti, imparando ad osservarle e conoscerle insieme, durante una passeggiata per facili sentieri in cui si parlerà della loro vita, di ecosistema, di difesa del territorio e corteggiamento, di accoppiamento e deposizione delle uova, del mito della metamorfosi cantato da Ovidio, di piante nutrici e migrazioni.

 

Partecipazione gratuita previa prenotazione
Per informazioni e prenotazioni scrivere a: gev@parcocurone.it

 

La visita avrà come tema farfalle e libellule,  ma sarà anche l’occasione per un'escursione che ci porterà, accompagnati da Volontari e Guardie Ecologiche del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone, a conoscere alcuni fra i luoghi più interessanti del parco. Percorreremo vari habitat ideali per la vita dei nostri insetti volatori, di cui sottolineeremo le numerose differenze, per nulla casuali, dato che si sono diffusi in periodi molto differenti della scala evolutiva. Lungo il cammino si parlerà di natura a tutto tondo.  


Ci recheremo di prima mattina verso la collina dei cipressi, luogo panoramico sulle cui pendici soleggiate si  distendono i prati magri, ambienti seminaturali ricchi di erbe spontanee e  di farfalle. Ci aspettiamo di vedere quanto meno la Melanargia galathea, presente lì in abbondanza nel periodo fra giugno e luglio, e tante altre specie. 

  
Prima che il sole cominci ad arroventarsi, ci incammineremo nel boschi, auspicabilmente più freschi, ma solitamente meno frequentati dalle farfalle, dove però potremo incontrare la Pararge aegeria e, particolarmente nelle radure e nei campi che attraverseremo, altre specie a sorpresa.  Non mancherà qualche annotazione su alberi e boschi del parco.  


Scenderemo fino a degli stagni, in un luogo poco frequentato e ancor meno pubblicizzato, che costituisce un raro scrigno di biodiversità. Qui si stanno conducendo esperimenti di reintroduzione di cui faremo cenno. Per piante acquatiche, anfibi e soprattutto libellule, exuvie comprese, avremo di che scegliere. Vi mostreremo la pianta nutrice del bruco della Aglais urticae,  tanto bistrattata quanto preziosa.  


Risaliremo al luogo della partenza per un bosco,  costeggiando un ruscello. dove non è difficile incontrare la Calopteryx virgo, libellula che ama le acque pulite e le rive ombrose. 


Per quanto riguarda le farfalle, sul sito del parco potrete soddisfare ogni curiosità, consultando qui, i risultati di una minuziosa ricerca pluriennale condotta dall'entomologa Laura Farina e dalla GEV Ezio Galbussera che hanno osservato e schedato qui ben 62 specie, su 280 in Italia. 


Per le libellule, al momento sono state osservate 28 specie, su 97 in Italia; occorrerà aspettare i risultati di una ricerca scientifica svolta negli anni scorsi, di cui un'anteprima è apparsa nel calendario del Parco del 2020. Al parco e a tutti noi il compito di garantirne la sopravvivenza.
   
Altre informazioni saranno inviate via mail a chi si iscriverà.

Per informazioni e prenotazioni scrivere a: gev@parcocurone.it

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