In questi giorni, si discute della possibilità di rivedere il progetto relativo al Monte San Primo entro il mese di marzo.
A tal fine, nelle settimane scorse, il Coordinamento 'Salviamo il Monte San Primo', composto da 35 associazioni, ha inviato un documento significativo denominato 'PROPOSTE PER UN FUTURO SOSTENIBILE DEL MONTE SAN PRIMO' alla Comunità Montana del Triangolo Lariano, al Sindaco del Comune di Bellagio e agli altri sindaci del territorio (è possibile leggere il testo completo qui: https://bellagiosanprimo.com/suggerimenti/).
Il testo è stato redatto in collaborazione con alcuni cittadini che, insieme al Coordinamento, attribuiscono un valore non solo ambientale ma anche paesaggistico, culturale e antropologico al territorio del Monte San Primo.
Le riflessioni presenti nel documento riflettono il vivace dibattito scaturito dal progetto di fattibilità "OltreLario: Triangolo Lariano meta dell’outdoor", approvato nel 2022 dalla Comunità Montana e dal Comune di Bellagio, finanziato con 5 milioni di euro provenienti dal Ministero dell’Interno, dalla Regione Lombardia e dalla stessa Comunità Montana.
Come sottolineato nella premessa del documento, il Coordinamento crede fermamente che la riqualificazione del Monte San Primo, quale motore di sviluppo per l'intero territorio, non debba comportare pratiche invasive in un ambiente fragile, ma piuttosto dovrebbe promuovere un'apprezzamento dei luoghi in grado di restituirci il piacere di vivere in armonia con la natura. Si auspica, quindi, una revisione del progetto 'OltreLario' mirata a garantire uno sviluppo più rispettoso e sostenibile per l'area del Monte San Primo.
Il documento analizza vari aspetti, ambientali, sociali ed economici, riguardanti il territorio del Monte San Primo. Alcuni di essi includono la crisi climatica e le relative conseguenze sull'innevamento, la tutela idrogeologica, la conservazione dei boschi e dei pascoli, il potenziamento dell'offerta escursionistica, l'utilizzo di edifici esistenti, la mobilità nell'area e la proposta di inserire l'area del San Primo in un Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS).
Nelle conclusioni, il Coordinamento 'Salviamo il Monte San Primo' ribadisce la disponibilità al dialogo con tutti gli attori interessati al futuro del Monte San Primo, confidando che le considerazioni e le proposte vengano adeguatamente considerate prima della formulazione di un nuovo progetto.
Info:
https://bellagiosanprimo.com/
info@bellagiosanprimo.com
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