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sabato 18 maggio 2024

Italian Raid Commando a Briosco. Echi di guerra in Brianza

Italian Raid Commando 2023 - Foto UNUCI Lombardia

Un nostro lettore ci ha segnalato che in questi giorni a Monza e in Brianza si stanno svolgendo le prove dell'Italian Raid Commando 2024. Si tratta di una competizione internazionale per pattuglie militari organizzata dall'UNUCI Lombardia (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d'Italia). Questa competizione, giunta ormai alla 36ª edizione, è patrocinata dal Ministero della Difesa. In un periodo come questo, con due guerre alle porte dell'Europa e dove, in tv, molti guerrafondai da salotto pontificano su un possibile coinvolgimento dei paesi aderenti alla NATO, queste esercitazioni non ci lasciano tranquilli. No, questa spettacolarizzazione della guerra non ci piace. Fatta questa premessa, ci è sembrato comunque corretto segnalare quello che sta succedendo nel nostro territorio, pubblicando una versione romanzata della simulazione bellica. I fatti non sono del tutto inventati in quanto si basano sul "Documento d'impianto" dell'iniziativa. Le immagini che corredano questo post sono tratte da questo documento mentre le foto sono tratte dal sito dell'UNUCI Lombardia.

La copertina del "Documento d'Impianto". Per scaricare il fascicolo in formato pdf cliccare qui
 

L'alba del 18 maggio 2024 a Briosco si è levata su un paesaggio segnato dalla guerra. Il sole, ancora pallido, illumina le verdi campagne della Brianza, ora teatro di un conflitto imponente. Le forze dell'esercito invasore Rosso, dopo aver sfondato la prima linea difensiva dell'esercito Azzurro lungo il Ticino, hanno creato un saliente che si estende da sud-ovest a nord-est, includendo città chiave come Busto Arsizio, Como, Lecco e Monza. L'esercito Rosso ha portato avanti una campagna fulminea, fermandosi solo per riorganizzarsi e prepararsi all'arrivo del secondo scaglione operativo, previsto entro 96 ore, con l'obiettivo di accerchiare e conquistare Milano.


Ordine grafico delle operazioni militari

La Brigata Motorizzata dell'esercito Rosso, avanzata lungo il lato destro del fronte, si sta consolidando nelle sue posizioni, mentre le unità del 178° Reggimento si disperdono tra Monza, Vimercate, Merate e Besana. Le difese non sono continue, con spazi vuoti controllati solo da pattuglie. Tuttavia, il nemico non ha intenzione di cedere il cielo all'esercito Azzurro e ha rinforzato le difese aeree, posizionando batterie di SA22 a Montevecchia e artiglieria mobile a Lomagna.

Logistica e comando del campo di Briosco

Nel campo opposto, la Divisione Meccanizzata Mantova, insieme alla Cremona, si prepara a lanciare un contrattacco decisivo entro 48 ore. L'obiettivo è chiaro: annientare le forze nemiche in prima linea e riguadagnare il controllo del Ticino. La Brigata Meccanizzata LEGNANO, punta avanzata dello schieramento, colpirà il fianco destro del dispositivo ROSSO per distruggere la 4^ Brigata e raggiungere la linea PL White, che va da Giussano a Seregno. L’attacco, accuratamente pianificato, sarà preceduto da un'intensa preparazione di fuoco volta a distruggere le unità di supporto tattico nemiche.

La superiorità aerea locale è saldamente nelle mani dell'esercito Azzurro. L'8° Stormo UAV fornirà intelligence visiva cruciale, mentre il 53° Stormo caccia bombardieri, con 50 sortite al giorno, sosterrà l’offensiva della Divisione Mantova. A supporto di fuoco terrestre, il 5° Reggimento MLRS è pronto a decimare le linee nemiche con la sua potenza devastante per 36 ore, iniziando alle ore H-2 del giorno D-2.

Italian Raid Commando 2023 - Foto UNUCI Lombardia
 

Nel silenzio che precede la tempesta, i soldati dell'esercito Azzurro si muovono furtivamente tra le ombre. Pattuglie esploranti del complesso minore meccanizzato FALCO perlustrano il terreno, individuando le postazioni di artiglieria e difesa contraerea nemiche. Lungo il corso del fiume Adda, dalla storica città di Trezzo fino a Merate e Paderno d’Adda, i veicoli blindati del gruppo tattico INSUBRIA avanzano cautamente, preparando il terreno per l’imminente assalto.

 


I prossimi giorni saranno decisivi. Il contrattacco dell'esercito Azzurro richiederà non solo forza bruta, ma anche astuzia e precisione. Ogni mossa è orchestrata con meticolosa cura, mentre i comandanti di LEGNANO si preparano a lanciare l’attacco che potrebbe ribaltare le sorti della guerra.

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