Legambiente Desio e Pedemontana: "Usciamone vivi", il bilancio dopo l'assemblea del 25 gennaio

Il tratto di Pedemontana nella zona di Desio e Cesano Maderno

Eravamo in tanti. Molti più di quanto ci aspettassimo. Tanti i cittadini di Desio  e non solo,  che hanno ascoltato con attenzione gli interventi che si sono alternati in sala Pertini. Una sala strapiena come non succede certo tutti i giorni. E questo per noi è motivo di grande soddisfazione. Abbiamo cominciato ad intaccare il clima nebuloso che circonda la realizzazione della Pedemontana, abbiamo reso possibile discuterla e metterla in discussione attraverso i contributi - tutti di alta qualità -  dei relatori e gli interventi dal pubblico.

Anche al termine dell'iniziativa abbiamo registrato l'interesse di molti che hanno chiesto informazioni, che volevano sapere quali altre iniziative si faranno, che hanno manifestato apprezzamento.

A questo ha  fatto purtroppo riscontro l'assenza di molti amministratori locali dei Comuni interessati pur invitati. Altri, pur apprezzabilmente presenti, non si sono però espressi pubblicamente in quella sede. Da tutti gli amministratori ci aspettiamo comunque una presa di posizione chiara sul merito dei problemi che abbiamo posto e sulla realizzazione della Pedemontana.

L'assemblea del 25 gennaio ci incoraggia a proseguire con iniziative che sono già in corso di organizzazione: affronteremo il problema sotto altri punti di vista; dalle conseguenze dell'inquinamento da traffico al consumo di suolo, dalla distruzione delle aree agricole al rapporto tra Pedemontana e le altre infrastrutture in progetto e che stanno soffocando il territorio lombardo. Con l'obiettivo di fermare questa ennesima Grande opera inutile e distruttiva.

Ringraziamo ancora i relatori intervenuti e le realtà che hanno collaborato all'iniziativa in particolare il Comitato Beni Comuni di Monza e Brianza.

il Circolo Legambiente di Desio e tutti coloro che hanno contribuito all'assemblea del 25 gennaio

Cliccando qui puoi leggere la presentazione di Paolo Conte

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