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domenica 22 settembre 2013

Insieme in Rete: "Diciamo no a Pedemontana e chiediamo un "piano d'area" per tutelare le aree già devastate"

Da sx: Alberto Colombo (Insieme in rete), Edoardo Bai (medico ISDE), Gianni Del Pero (geologo, WWF e Insieme in Rete)
Comunicato stampa di Insieme in rete per uno sviluppo sostenibile

Buona riuscita dell'audizione in V Commissione Territorio e Infrastrutture dei coordinamenti ambientalisti e dei gruppi (Insieme in Rete per uno Sviluppo Sostenibile, Cives di Seveso, Desio, Bovisio, Noi per Cesano, Comitato Beni Comuni, Legambiente Desio)  su Pedemontana e sue criticità.
Erano presenti all'audizione anche  alcuni Sindaci e loro delegati (Paolo Butti Sindaco di Seveso, Annamaria Frontini, Sindaco di Barlassina, Pier Angelo Radice Assessore di Barlassina, Massimiliano Bevacqua Cons. Com. e delegato per Cesano Maderno, Daniele Cassanmagnago Assessore di Desio, oltre ad alcuni Cons. Comunali dei vari Comuni).

L'audizione in V Commissione Regionale
Il sunto delle relazioni dei relatori (arch. Patricio Enriquez- CIVES, dott. geologo Gianni Del Pero - WWF e Insieme in Rete, dott. Edoardo Bai medico ISDE e Legambiente) sono reperibili cliccando qui.

Si è passati poi agli interventi sulle richieste differenziate avanzate a Regione Lombardia.
Alberto Colombo ha evidenziato che Insieme in Rete ha ritenuto, diversamente dagli altri gruppi, di elaborare richieste più estese, onde non ignorare che, purtroppo, una parte di pedemontana è già prossima al completamento  e che per quei territori e per tutte le tratte che dovessero seguire, è giusto chiedere meccanismi di tutela  (Piano d'Area) per l'ambiente onde evitare cementificazioni selvagge a lato autostrada nonchè pretendere la realizzazione delle previste compensazioni ambientali.
Questo non significa né moderatismo né tantomeno implicita accettazione della Pedemontana ma che Insieme in Rete, continuando a ribadire la sua ferma contrarietà all'opera, non intende rinunciare ad un suo ruolo di soggetto critico e propositivo, anche esaminando nel merito gli aspetti progettuali, chiedendo il rispetto di normative e prescrizioni alfine d'evitare scempi ambientali.
La contrarietà a questa inutile infrastruttura deve accompagnarsi anche ad una credibilità propositiva, a una conoscenza tecnica, all'esatta fotografia della realtà e alla continua interlocuzione con tutti i livelli Istituzionali.

Durante l'audizione, è intervenuto anche il Sindaco di Seveso Paolo Butti con un interessante contributo, evidenziando più volte preoccupazioni comuni (rischio Diossina, aspetti trasportistici, problemi di viabilità e appoggio alla proposta d'ampliamento del Bosco delle Querce di Seveso e Meda).
Qui il suo intervento, pubblicato sul sito del Comune di Seveso.

I Consiglieri Regionali invitati e della commissione presenti (totalmente assente il gruppo del PdL) hanno mostrato interesse e avanzato domande per chiarimenti più approfonditi, in particolare sulla criticità DIOSSINA.

Nelle loro dichiarazioni (cliccare qui), i commissari dell'M5S e del PD hanno esplicitato in varie forme il loro impegno a seguire la delicata partita su pedemontana.

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