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martedì 5 aprile 2016

La primavera nei boschi della Brughiera Briantea

Domenica 3 aprile 2016 si è svolta la visita guidata ai boschi  a nord di Olgelasca in comune di Brenna nei pressi di Cantù, che fanno parte del Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) della Brughiera Briantea.

Il dott. Daniele Piazza, che è stato direttore del parco, aiutato dalle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV), ha illustrato le tecniche di gestione e di miglioramento adottate per valorizzare questi boschi e le problematiche connesse alla loro gestione.


Fra le specie arboree presenti particolarmente significativa è quella del pino silvestre. Un terreno recintato qui nei pressi è vincolato dalla Regione Lombardia per la produzione dei semi di questa specie (vedi qui).

Altre specie caratteristiche sono quelle tipiche del querco - carpineto.

Fra le alloctone più invadenti si contano la robinie e il pruno serotino. Il pruno serotino è fra le piante più pollonifere, per cui la sua eliminazione è problematica, mentre la robinia, quando comincia ad invecchiare, lo è molto di meno e da qualche anno sembra che già verso i 40 anni sia soggetta a forme di deperienza.   

Anche la quercia, presente in varie specie anche ibridate e difficilmente distinguibili, non gode di buona salute. Per questo motivo nei rimboschimenti si privilegia il carpino, che qui dà buoni risultati.

La quota media della zona è intorno ai 360 m. s.l.m. Questo significa che siamo in un ambiente collinare dove vive abbastanza bene il castagno e si trovano persino alcuni esemplari di faggio, rari, ma che potrebbero essere residui di una popolazione originaria. Il faggio è una specie tipica della montagna.

I fiori del sottobosco

Nella prima parte della camminata, dall'oratorio di Sant'Adriano verso nord, notate numerose pervinche (Vinca monor

Sulla strada del ritorno nella valle del torrente che costeggia Brenna, la Val Sorda, il fiore dominante era la silvia (Anemonoides nemorosa). Ben rappresentati i ranuncoli favagelli (Ranunculus ficaria), le primule (Primula vulgaris) e il sigillo di Salomone (Polygonatum multiflorum) con boccioli in formazione.  
Notata da uno dei visitatori anche la presenza dell'Anemonoides ranuncoloides 

Primula
Più a valle incontrate belle colonie di Pulmonaria officinalis

Polmonaria


Occasionale la consolida Symphytum officinale, che ha iniziato a fiorire da poco, l'alliaria e la chelidonia

Consolida
Testo e foto di Alberto Isnenghi
Pubblicato anche su: Fiori spontanei della Brianza

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