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domenica 1 marzo 2020

Ecco la ricetta per rendere verde Macherio: salvaguardia dei percorsi storici, tutela delle aree verdi e nuovi percorsi ciclabili


Prosegue l'attenzione delle associazioni ambientaliste sugli strumenti urbanistici dei nostri comuni. Dopo Lissone, Carate Brianza, Veduggio, Seregno, Desio, ora tocca a Macherio.

Nei giorni scorsi WWF Lombardia, Osservatorio Ambientalista PTCP di MB e il Comitato per l’ampliamento del Parco Brianza Centrale hanno presentato al Comune di Macherio diverse e articolate proposte per la salvagardia dei percorsi storici, la realizzazione di percorsi ciclabili e la tutela delle aree verdi ancora libere.

In particolare le associazioni hanno proposto di valorizzare i percorsi storici presenti sulle mappe del Catasto Teresiano (1722), del Nuovo Catasto Terreni (1894 /1902), della Carta archeologica delle Pievi di Desio e Agliate (redatta dal Museo Civico Carlo Verri di Biassono), dell’Osterreichisches Staatsarchiv (XIX secolo, pubblicata sul sito Mapire.eu) e nelle Carte della Brianza del topografo Giovanni Brenna (1850).

"Abbiamo anche chiesto - afferma Giorgio Majoli, dell'Osservatorio PTCP, - che il nuovo strumento urbanistico recepisca le indicazioni e le prescrizioni normative del vigente PTCP di Monza e Brianza, adeguandone le previsioni alla soglia per il consumo di suolo stabilita dal Piano Territoriale Regionale (PTR)".


Gianni Del Pero, Presidente del WWF Lombardia, ha dichiarato: "Nella redazione del nuovo PGT di Macherio abbiamo chiesto venga recepita la prescrizione contenuta nel recente decreto “Salva Clima” n. 111/2019, convertito con la legge 141/2019 e in particolare l’art. 4 - novies che dice testualmente: 'A decorrere dal 1° gennaio 2020 nella rete interessate da elevata criticità idraulica, come definite dalla norme tecniche di attuazione dei relativi Piani di bacino, non sono consentiti incrementi della attuali quote di impermeabilizzazione del suolo' ".

Altro punto di rilievo è la proposta di includere nel perimetro del Parco Regionale della Valle del Lambro diverse aree verdi, incolte, boschive e piantumate comprese quelle di pertinenza dell’Oratorio di Santa Margherita alle Torrette.

Nuova proposta di perimetrazione del Parco in zona Torrette
Proposta di ampliamento del Parco in via Bellini – Nord est Cimitero
Area boscata in prossimità del cimitero
"Allo scopo di favorire l’implementazione della rete dei percorsi della mobilità ciclopedonale - ha spiegato Zeno Celotto del Comitato per l’ampliamento del Parco Brianza Centrale - abbiamo suggerito alcuni esempi di ricucitura periurbana di tracciati esistenti, attraverso la realizzazione di nuovi percorsi ciclopedonali e il recupero di tracciati rurali e storici. In tale modo, la proposta è atta a favorire un collegamento sicuro est-ovest sul territorio comunale anche in funzione della intermodalità con la linea ferroviaria della Milano, Monza, Molteno, Oggiono, Lecco. Inoltre, questi percorsi possono costituire una premessa di interconnessione con le ciclovie lungo la SS36 Milano - Lecco e lungo l’asta del fiume Lambro (Ciclovia Monza - Erba), alternative alla prevista (ma non certa) realizzazione della Greenway di Pedemontana".  

Collegamento Santa Margherita, Torrette, Greppi, viale Regina Margherita
Collegamento Pedresse, viale Regina Margherita, via Cavour
Collegamento Belvedere, Cascina Garibaldi, Stazione FS Macherio-Canonica
Legenda della proposta: 
in tratto rosso: percorsi ciclopedonali in progetto
in tratto arancio: percorsi pedonali in progetto
in tratto verde: percorso ciclopedonale esistente

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