Le villette di Via Forlì a Meda interessate dalla realizzazione della tangenziale di Pedemontana |
La questione della tangenzialina Meda-Seregno rivela uno degli impatti più significativi: colpisce duramente gli abitanti delle villette lungo via Forlì a Meda. Fin dall'inizio, quando abbiamo sollevato l'argomento della tangenziale, Alan, uno degli abitanti, per dissipare ogni dubbio riguardo ai presunti benefici per i residenti del Polo di Meda, ci aveva scritto: "I cittadini del Polo di Meda stanno letteralmente lottando contro le amministrazioni di Meda, Seveso, la Provincia di Monza e Pedemontana stessa per evitare che questa 'strada secondaria' di Pedemontana infligga un impatto devastante sulle 100 famiglie che risiedono in Via Forlì a Meda. Invito ciascuno di voi a fare un breve giro in Via Forlì 23 per constatare direttamente, senza filtri, se c'è spazio sufficiente per far passare questa strada 'accessoria' tra le nostre abitazioni!"
In blu il percorso della tangenzialina Meda-Seregno. Fonte immagine P.U.T. Meda |
Il percorso della tangenziale nei pressi delle villette |
Prosegue Alan: "Noi, come cittadini direttamente interessati, abbiamo più volte proposto alternative (senza scaricare il problema su altri residenti). E quale risposta abbiamo ottenuto dagli enti suddetti? Non solo non hanno nemmeno lontanamente considerato l'idea di espropriarci le case (cosa che, a dire il vero, avremmo accolto con favore a questo punto), ma hanno addirittura deciso che la soluzione migliore è far passare questa 'tangenzialina' direttamente davanti alle nostre porte di casa. Immaginatevi uscire di casa e trovarvi a dover attraversare la strada ogni volta che dovete mettervi in viaggio. Ma non è finita qui: hanno pianificato persino di costruire una rotonda proprio all'ingresso dei nostri garage condominiali... Sì, avete letto bene, una rotatoria che interseca la rampa di accesso ai nostri box."
Via Lecco, Seveso, interessata dalla rotatoria con via Forlì di Meda |
Questa situazione assurda e frustrante rappresenta un esempio lampante di come le decisioni infrastrutturali possano impattare negativamente sulla vita quotidiana dei cittadini. Il caso di via Forlì a Meda è solo uno dei tanti esempi di come la pianificazione delle infrastrutture debba essere condotta con attenzione e coinvolgimento della comunità locale, per evitare conseguenze così dannose e ingiuste.
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