Via Pacini a Seregno: lo strano caso della via con due nomi

Via Pacini. Il lato nord dedicato a Domenico e quello sud a Giovanni

Il mese scorso su questo blog abbiamo pubblicato due post riguardanti il fatto che a Seregno ci sono diverse vie aventi la stessa intitolazione, vedi la doppia via Dalmazio Birago (cliccare qui) e le due vie Bolsena (cliccare qui). Oggi vi vogliamo parlare di un'altra via che invece ha due nomi: si tratta di via Pacini che collega via Milano a via Ripamonti. Se imbocchiamo via Pacini da via Milano scopriamo subito che su una palina posta sul lato sud della via compare il nome di G. Pacini che una targa più avanti, all'incrocio con via Eschilo, specifica che è il musicista Giovanni Pacini. Sempre in prossimità di via Milano una targa stradale in marmo murata sull'edificio, quindi più antica, ci indica che la via è dedicata al fisico Domenico Pacini. Sempre un Pacini direte voi e quella di scegliere due personaggi aventi lo stesso cognome è prorio una bella genialata così non rischiamo di non trovare la strada giusta.

 

E ora, una piccola parentesi biografica sui due Pacini

L'imbocco di via Pacini. A sx, sul muro, la targa dedicata a Domenico e a dx, all'icrocio, la palina dedicata a Giovanni

Domenico Pacini (1878 – 1934) è stato un fisico e meteorologo italiano, pioniere dello studio dei raggi cosmici. La sua opera più significativa è lo studio della "radiazione penetrante", che comprende le particelle dotate di energie relativistiche, note come "raggi cosmici", provenienti dallo spazio esterno.

All'incrocio con via Eschilo la palina indica Giovanni Pacini

Giovanni Pacini, invece, è stato un rinomato compositore d'opera del periodo romantico italiano. Nato nel 1796, ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo dell'opera italiana con più di 80 opere liriche. Le sue composizioni sono caratterizzate da melodie coinvolgenti e drammi avvincenti, che lo hanno consacrato come uno dei principali compositori operistici del suo tempo.