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giovedì 16 maggio 2024

Cinisello Balsamo esce dal Parco Grubrìa per entrare nel Parco Nord Milano: un vantaggio immediato che trascura una visione a lungo termine

Le aree del Parco GruBrìa a Cinisello Balsamo

Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa che sei associazioni di Cinisello Balsamo hanno diffuso nei giorni scorsi e, al termine, un nostro commento.

Comunicato stampa diffuso dal Comitato Grande Parco, costituito da Legambiente Cinisello Balsamo, le ACLI cittadine, l'Associazione Camminando per la Via Francigena, il CAI sez. di Cinisello Balsamo. FIAB Cinisello Balsamo e Slow Food Nord Milano.

Il consiglio comunale di Cinisello Balsamo approva all'unanimità il passaggio delle aree cinisellesi del Parco GruBrìa al Parco Nord Milano: un atto storico per la conservazione ambientale

Cinisello Balsamo, 14 Maggio 2024

Ieri sera il Consiglio Comunale di Cinisello Balsamo ha votato all'unanimità la delibera della maggioranza per il passaggio delle aree cinisellesi del Parco GruBrìa al Parco Nord Milano. Questo significativo passo, sostenuto da tutte le forze politiche rappresentate nel Consiglio, sottolinea l'importanza attribuita dall'intera città a questa storica iniziativa volta alla salvaguardia dell'ambiente.
La delibera rappresenta un chiaro segnale dell'unità di intenti e dell'impegno condiviso della comunità cinisellese nella tutela del patrimonio naturale e nella promozione della sostenibilità ambientale.
Questo risultato è frutto anche del lavoro politico di rete promosso dal Comitato per il Grande Parco, costituito da Legambiente Cinisello Balsamo, le ACLI cittadine, l'Associazione Camminando per la Via Francigena, il CAI sez. di Cinisello Balsamo. FIAB Cinisello Balsamo e Slow Food Nord Milano che ha mobilitato e coinvolto ben 53 realtà del Terzo Settore cinisellese nella firma di un appello al Sindaco per il trasferimento delle aree.
Il Comitato per il Grande Parco ha voluto così ribadire l'importanza di salvaguardare le aree del Parco GruBrìa, sottolineando il loro valore ambientale e il loro ruolo cruciale nella preservazione del paesaggio e della biodiversità locale. L'adesione di numerose realtà del Terzo Settore cinisellese ha dimostrato il forte sostegno e l'ampio consenso popolare a questa causa.
Il passaggio delle aree cinisellesi del Parco GruBrìa al Parco Nord Milano rappresenta un importante allargamento del Parco regionale, aggiungendo circa 150 ettari di territorio protetto a nord della città.
Queste aree, salvate dal Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS), saranno ora soggette a maggiori tutele grazie all'inclusione nel Parco Regionale, garantendo la loro conservazione per le generazioni future.
Il Consiglio Comunale di Cinisello Balsamo ha dimostrato grande lungimiranza e responsabilità nell'approvare questa delibera in modo unanime, avviando così una nuova fase nella storia di queste aree.
L'importanza di questo atto storico risiede nel suo impatto duraturo sull'ambiente e sulla qualità della vita dei cittadini, riflettendo la fiducia e la convinzione nella necessità di preservare e valorizzare il nostro patrimonio naturale.
Da oggi si avvia un'entusiasmante nuova storia per il Parco metropolitano, poiché noi crediamo fermamente nel potenziale di questo territorio per promuovere la biodiversità, la sostenibilità e il benessere delle nostre comunità.



Nostro commento:

Un vantaggio immediato che trascura una visione a lungo termine

 

 

Il comunicato evidenzia un momento significativo per Cinisello Balsamo, con il passaggio delle aree del Parco GruBrìa al Parco Nord Milano. La decisione, votata all'unanimità dal Consiglio Comunale, può essere vista come un vantaggio immediato, ma trascura completamente una visione a lungo termine per lo sviluppo armonico del territorio. 
È comprensibile la nostra delusione per il fatto che alcune associazioni abbiano preferito questa scorciatoia anziché impegnarsi per promuovere e rafforzare il Parco GruBrìa. Questa scelta, pur offrendo maggiori tutele a breve termine, riflette una mentalità miope che ignora il potenziale di un'azione più integrata e cooperativa.
Se questa scelta fosse stata preceduta da un confronto costruttivo con le altre realtà associative del Parco GruBrìa, magari senza ottenere risultati soddisfacenti, sarebbe stata più accettabile. Tuttavia, l'adozione di un approccio egoistico che non tiene conto della necessità di favorire l'unione delle varie zone verdi è semplicemente miope e limitante per lo sviluppo sostenibile del territorio nel suo complesso.

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