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venerdì 2 novembre 2018
La cava dismessa (con amianto) di Cesana Brianza
Il WWF di Lecco scrive al Comune di Cesana Brianza per segnalare la criticità ambientale derivante dalle grandi quantità di amianto presente all’interno di un’area industriale di cava dismessa in località Alpetto, (geolocalizzazione indicativa 45°49'07.6"N 9°17'18.4"E).
La situazione, nel 2015, era già stata oggetto di una analoga segnalazione da parte del “Coordinamento Cornizzolo”: l’allora vicesindaco rassicurava che “la scadenza più imminente per la bonifica dell’eternit è il 2016: per quella data, crediamo che anche la multinazionale Holcim sarà tenuta a intervenire” (cfr. “La Provincia di Lecco” - 14 ottobre 2015). A distanza di tre anni la situazione è ulteriormente aggravata.
La documentazione fotografica diffusa dal WWF di Lecco evidenzia lo stato di totale degrado dei manufatti presenti. Il deterioramento e la frammentazione delle coperture dei manufatti comportano ovviamente una polverizzazione delle fibre di amianto, con conseguente incremento delle difficoltà di messa in sicurezza e di pericolosità per l’ambiente e la salute dei residenti nelle aree abitate limitrofe all’area.
L’area, che risulta censita nella Banca Dati ATS Brianza (Codice Notifica NA/1-2012-74126, 74127 e 74128), sembrerebbe interdetta all’accesso, ma di fatto risulta frequentata da escursionisti e cicloturisti…
Per Antonello Bonelli, presidente del WWF Lecco, "l’unica soluzione possibile è la bonifica dell’area". La richiesta è pertanto quella che il Comune di Cesana Brianza "ordini l’immediata bonifica dell’area, ovvero che vi provveda la P.A. in danno del soggetto che vi è tenuto, al fine di evitare la dispersione nelle aree limitrofe, di lastre o frammenti di eternit."
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