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lunedì 21 ottobre 2024

Progetto Valle dei Mulini a Meda: piantare alberi, non bandierine


di Domenico Corrusco

In relazione al mio precedente intervento e alle precisazioni di Gianni Del Pero, presidente del WWF Lombardia, vorrei cercare di chiarire alcune questioni riguardo alle compensazioni ambientali di Pedemontana e alla relazione con gli interventi attuati dall'associazione ambientalista.

Il progetto per il recupero della Valle dei Mulini ha radici lontane, e il suo sviluppo si è intrecciato con diverse proposte e delibere, a partire dalla Deliberazione n. 155 del 30/08/2021 del Comune di Meda. In questa delibera, si fa riferimento al progetto proposto dal WWF Insubria e WWF Lombardia nel quadro del Bilancio Partecipato 2022, che prevedeva diverse azioni, tra cui la riforestazione urbana, la creazione di un frutteto didattico e degli orti sociali, oltre a un collegamento ciclopedonale tra il Parco della Brughiera e il Bosco delle Querce. Questo progetto prendeva ispirazione dal piano di compensazione di Pedemontana, ma si trattava di un'iniziativa autonoma e distinta, finanziata dal Comune di Meda con 85.000 euro.

PL 15 - In rosso gli interventi già realizzati, verde l'area di forestazione progetto WWF, in azzurro l'area di intervento Brianzacque

Il costo del progetto di 85.000 euro è stato calcolato includendo le voci di spesa relative alla preparazione dei terreni e alla posa di elementi necessari per la riforestazione e la realizzazione dei percorsi ciclopedonali. Ad esempio, si sono considerati:

  • La fornitura e posa di terra stabilizzata per percorsi ciclopedonali larghi 3 metri.
  • La formazione di una nuova sede stradale in calcestre, comprensiva di scavi e materiali necessari per l'esecuzione.
  • La messa a dimora di alberi di prima e seconda grandezza.
  • La posa di prato e altre opere di riqualificazione del verde.
  • Costi tecnici come la progettazione esecutiva e la direzione lavori.

Questi interventi sono stati pensati per riqualificare aree marginali e favorire la connessione tra spazi verdi della città, con un focus anche sulla fruizione didattica in prossimità delle Scuole A. Frank e Diaz.

La presentazione del progetto sul sito del Comune di Meda conferma questo legame tra l’idea del WWF e i progetti di compensazione ambientale per Pedemontana. Tuttavia, durante il Consiglio Comunale del 9/11/2023, il sindaco Santambrogio ha precisato che il progetto del WWF Insubria non coinvolge direttamente le aree incluse nel PL15. Secondo il sindaco, l'unica area coinvolta da PL15 è quella legata al progetto di drenaggio urbano di Brianzacque nei pressi delle Scuole Diaz. Questo lascia intendere che, pur ispirandosi al progetto di Pedemontana, il lavoro del WWF si è sviluppato su aree diverse rispetto a quelle direttamente interessate dal PL15.


Per quanto riguarda l'area della Valle dei Mulini, il progetto del WWF si concentra autonomamente sulla connessione tra le aree verdi e la riforestazione. Tuttavia, la precisazione del sindaco solleva il dubbio se si possa parlare di interventi direttamente riconducibili alle compensazioni di Pedemontana, o se sia più corretto considerarli come azioni parallele e complementari.

In sintesi, il dubbio che avevo sollevato riguardava proprio l’enfasi data nel comunicato, che lasciava intendere una connessione più stretta con le compensazioni di Pedemontana. Tuttavia, accogliendo le precisazioni di Gianni Del Pero, credo che si tratti di due percorsi complementari, e che il lavoro del WWF sia encomiabile di per sé, senza bisogno di essere accostato alle compensazioni obbligatorie previste per Pedemontana.

Infine, come sottolineato da molti, è importante concentrarci sul risultato: il miglioramento del nostro territorio. In questo senso, piantare alberi, ripristinare sentieri e riqualificare spazi verdi sono tutte azioni che ci avvicinano a questo obiettivo comune.

2 commenti:

  1. Lentamente la narrazione sulla compensazione ambientale "valle dei Mulini" si sta allineando a quanto da tempo scrive Sinistra e Ambiente di Meda. Messi da parte gli iniziali, roboanti e incauti annunci del delegato WWF Lombardia (che solo annunci erano) della "nascita del Parco Valle dei Mulini", anche le mappe dimostrano che il progetto del bilancio partecipato del WWF è su superfici limitrofe ma non facenti parte della compensazione ambientale. Il rimboschimento all’estremo ovest del progetto di Compensazione Ambientale 15, non è stato poi curato dal WWF ma da un'azienda. Ora, nessuno disconosce che il progetto del bilancio partecipato abbia una sua utilità perchè rafforzerebbe la compensazione ambientale PL15 (ora Misura Compensativa 15 affidata direttamente al Comune) ma è chiaro che sarà la concretizzazione della MC15 a consentire il raggiungimento dell'obiettivo di un Area di Collegamento Ecologico (ACE). Come gruppo seguiamo e seguiremo con attenzione l'iter della stessa.

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  2. Apprezzabile l'approfondimento condotto da "Domenico Corrusco" al quale devo però una precisazione: il progetto finanziato dal Comune non prevede interventi per ciclopedonali o ciclabili in calcestre o terra stabilizzata ma si limita al ripristino del "Sentiero campestre della Vigna e del Vecchio Mulino" connessione in sede protetta tra Via degli Angeli Custodi e Via Manzoni. Il sentiero si collegherà verso est alla ciclopedonale di Via degli Angeli Custodi in direzione del Bosco delle Querce che proseguirà a Ovest fino a connettersi con altra ciclabile di Via Manzoni. Il percorso pedonale proseguirà in Via Pescarenico, dove verrà creato un Viale alberato in Carpini, per arrivare al Parco delle Groane-Brughiera in Via Del Ry e connettersi al Sentiero 6 del Parco, Itinerario pedonale da cascina Colombera alla Zoca dei Pirutit. Ringrazi Domenico anche per avere confermato il legame tra l’idea diventata progetto WWF e i progetti di compensazione ambientale per Pedemontana e quindi devo anche correggere quanto dichiarato dal Sindaco Santambrogio nel consiglio comunale di luglio 2023: probabilmente Santambrogio non ricordava il progetto del WWF Insubria (le cui aree d'azione appartenenti al PL15 sono visibili nelle immagini di questo post) ne gli altri interventi già completati nella Valle dei Mulini (sia quello di un'azienda privata che quelli curati dallo stesso Comune nell'ambito del Vecchio Mulino con la collaborazione del WWF, oltre a quelli del Bilancio Partecipato) che lui stesso aveva inaugurato. "Questo lascia intendere che, pur ispirandosi al progetto di Pedemontana, il lavoro del WWF si è sviluppato..." esattamente "sulle aree direttamente interessate dal PL15". Quando si vuole approfondire si ha quindi la possibilità di capire. Grazie al Blog Brianza Centrale per avere concesso lo spazio per poterlo farlo.

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