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lunedì 2 maggio 2016

Le mafie tra l'Erbese e il Triangolo Lariano


Tre colpi alla 'ndrangheta è il titolo della Rassegna contro le mafie, organizzata per maggio dal Circolo Ambiente "Ilaria Alpi" in collaborazione con le Biblioteche comunali di Erba, Eupilio e Ponte Lambro.

Una serata di approfondimento, l'incontro con un giornalista esperto di mafie e infine l'appuntamento con un magistrato che vanta una grande esperienza di lotta alla 'ndrangheta: è questo il contenuto della Rassegna, il cui sottotitolo è esplicativo: "Tre incontri per conoscere la presenza delle mafie tra l'Erbese e il Triangolo Lariano".

Si parte martedì 3 maggio 2016 a Eupilio, con l'incontro dal titolo "La Storia della ‘ndrangheta tra l'Erbese e il Triangolo Lariano", che sarà sviluppata dal gruppo "Qui Lecco Libera", che illustrerà (con l'ausilio di documenti ed estratti di sentenze) le ricerche che attestano la presenza della 'ndrangheta in particolare nei territori di Erba, di Canzo e del Triangolo Lariano.

Il secondo appuntamento è per mercoledì 11 maggio a Ponte Lambro, per l'incontro con il giornalista e scrittore Mario Portanova, co-autore tra l'altro del libro "Mafia a Milano"; il titolo dell'incontro sarà "La 'ndrangheta in Lombardia e il caso Perego Strade".

Il terzo ed ultimo momento della Rassegna è per giovedì 19 maggio alla Biblioteca di Erba, per l'incontro pubblico con il giudice Giuseppe Gennari, che ha svolto le funzioni di Gip nelle principali inchieste di 'ndrangheta condotte a Milano, ed è anche autore del libro "Le fondamenta della città - come il Nord Italia ha aperto le porte alla 'ndrangheta". L'incontro con il giudice Gennari avrà come tema le dinamiche legate alla presenza delle mafie nel Nord Italia, ed è realizzato in collaborazione con lo sportello Spaziogiovani di Erba.

Spiegano gli organizzatori: “La Rassegna ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini sulla presenza delle mafie nel territorio Erbese e del Triangolo Lariano. Infatti il fenomeno mafioso, e in particolare la 'ndrangheta, non è solo limitato al Sud, ma ormai da decenni è presente anche in Lombardia e in Brianza. Come attestano le numerose inchieste giudiziarie di contrasto alle mafie (in particolare l’indagine “Infinito”, condotta dalla DDA di Milano), sono molte le “locali” della ‘ndrangheta presenti anche nel territorio della Brianza, con riferimento anche alla zona compresa tra l'Erbese e il Triangolo Lariano. Esemplare poi il caso della Perego Strade, florida impresa brianzola infiltrata nel 2008 dalla 'ndrangheta calabrese; la vicenda giudiziaria sui reati di tipo mafioso ha portato alla condanna definitiva dei titolari dell'impresa, condannati nel 2015 dal Tribunale di Lecco anche per il traffico illecito di rifiuti in molti cantieri sparsi tra il Milanese, il Comasco, il Lecchese e la Brianza”.

Altre informazioni sulle iniziative si possono trovare sul sito www.circoloambiente.org

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