Pubblichiamo la lettera che il Coordinamento per le Mobilità Sostenibili – No Canturina Bis ha scritto ai candidati consiglieri e ai candidati sindaci delle prossime elezioni comunali di Cantù, Carimate, Figino Serenza e Mariano Comense. L’obiettivo principale del Coordinamento è informare e sensibilizzare i futuri rappresentanti sulle problematiche e criticità legate alla realizzazione della tangenziale "Canturina Bis" e della tangenziale ovest di Mariano Comense. Il Coordinamento, composto da una ventina di associazioni e gruppi ambientalisti del territorio, si oppone fermamente a questo progetto stradale che comprometterebbe aree di grande valore ambientale e naturalistico all’interno del Parco Regionale Groane-Brughiera.
La lettera espone le ragioni dell'opposizione al progetto, sottolineando l'impatto negativo che avrebbe sull'ambiente e sull'uso del suolo, e promuove soluzioni alternative basate su una mobilità sostenibile ed efficiente. Viene quindi richiesto ai candidati di prendere posizione in merito e di impegnarsi a sostenere politiche che favoriscano il miglioramento del trasporto pubblico e delle infrastrutture ciclabili, contribuendo così a ridurre il traffico urbano senza danneggiare il territorio.
alle elezioni comunali di Cantù, Carimate, Figino Serenza e Mariano Comense
Oggetto: Canturina Bis
Gentilissimi, Siamo a scrivervi a nome del Coordinamento per le mobilità sostenibili – no Canturina Bis, costituito da una ventina di associazioni e gruppi ambientalisti del territorio facente parte del Parco Regionale Groane-Brughiera. Siamo un coordinamento che si sta occupando di contrastare la realizzazione della tangenziale denominata “Canturina Bis” comprensiva della cosiddetta tangenziale ovest di Mariano Comense, chiedendo in alternativa politiche per un servizio pubblico su ferro e gomma moderno ed efficiente.
Considerato che la Canturina Bis risulta strettamente connessa alle prerogative di Regione Lombardia, vi scriviamo per porvi all’attenzione le molteplici criticità che questo nuovo asse stradale indurrebbe andando ad interessare aree libere e boscate ora inserite nel Parco Regionale Groane-Brughiera e classificate come zone di riqualificazione ambientale ad indirizzo agricolo, zone di riqualificazione ambientale ad indirizzo naturalistico e zone di tutela naturalistica nel Piano Territoriale Coordinamento dello stesso Ente. Il progetto dell’infrastruttura prevede passaggi a raso, in particolar modo a Mirabello, dove sono previsti tre svincoli attorno alla frazione (via Genova, via Piemonte, via Marche).
L’eventuale costruzione di questa strada è sostenuta da Regione, attraverso la nota legge 9/2020. Nello specifico la Regione ha individuato 95 milioni a finanziamento di questo progetto, in seguito all’approvazione di ordini del giorno dei consiglieri Fermi, Turba, Spelzini (centrodestra) e Orsenigo (Partito Democratico).
Essendo le prossime Elezioni Comunali di Giugno un momento per il quale Voi candidati consiglieri avete la possibilità di esplicitare gli impegni che intenderete portare avanti, ci appelliamo a Voi per chiedervi la disponibilità a sostenere le posizioni del nostro Coordinamento, che sono così riassumibili:
- un sostegno a tutti quegli interventi utili a decongestionare il traffico urbano tramite forme di mobilità sostenibile, come il miglioramento dei servizi ferroviari (es. sulla linea Como-Lecco), la promozione di un utilizzo combinato dei mezzi pubblici (il rilancio delle stazioni ferroviarie di Asnago e via Vittorio Veneto, come hub intermodali ferro-gomma), la realizzazione di infrastrutture ciclabili;
- un no incondizionato al progetto della Canturina Bis comprendente la tangenziale ovest di Mariano, che consumando suolo andrebbe a ridurre le risorse naturali del territorio e a gravare sulla spesa pubblica per un costo complessivo di 334 milioni di euro (circa 47 mln al km).
Ringraziamo per l’attenzione e vi diamo la nostra disponibilità per eventuali approfondimenti,
Matteo Aiani, Portavoce del Coordinamento per le Mobilità Sostenibili – No Canturina Bis
Oggetto: Canturina Bis
Gentilissimi, Siamo a scrivervi a nome del Coordinamento per le mobilità sostenibili – no Canturina Bis, costituito da una ventina di associazioni e gruppi ambientalisti del territorio facente parte del Parco Regionale Groane-Brughiera. Siamo un coordinamento che si sta occupando di contrastare la realizzazione della tangenziale denominata “Canturina Bis” comprensiva della cosiddetta tangenziale ovest di Mariano Comense, chiedendo in alternativa politiche per un servizio pubblico su ferro e gomma moderno ed efficiente.
Considerato che la Canturina Bis risulta strettamente connessa alle prerogative di Regione Lombardia, vi scriviamo per porvi all’attenzione le molteplici criticità che questo nuovo asse stradale indurrebbe andando ad interessare aree libere e boscate ora inserite nel Parco Regionale Groane-Brughiera e classificate come zone di riqualificazione ambientale ad indirizzo agricolo, zone di riqualificazione ambientale ad indirizzo naturalistico e zone di tutela naturalistica nel Piano Territoriale Coordinamento dello stesso Ente. Il progetto dell’infrastruttura prevede passaggi a raso, in particolar modo a Mirabello, dove sono previsti tre svincoli attorno alla frazione (via Genova, via Piemonte, via Marche).
L’eventuale costruzione di questa strada è sostenuta da Regione, attraverso la nota legge 9/2020. Nello specifico la Regione ha individuato 95 milioni a finanziamento di questo progetto, in seguito all’approvazione di ordini del giorno dei consiglieri Fermi, Turba, Spelzini (centrodestra) e Orsenigo (Partito Democratico).
Essendo le prossime Elezioni Comunali di Giugno un momento per il quale Voi candidati consiglieri avete la possibilità di esplicitare gli impegni che intenderete portare avanti, ci appelliamo a Voi per chiedervi la disponibilità a sostenere le posizioni del nostro Coordinamento, che sono così riassumibili:
- un sostegno a tutti quegli interventi utili a decongestionare il traffico urbano tramite forme di mobilità sostenibile, come il miglioramento dei servizi ferroviari (es. sulla linea Como-Lecco), la promozione di un utilizzo combinato dei mezzi pubblici (il rilancio delle stazioni ferroviarie di Asnago e via Vittorio Veneto, come hub intermodali ferro-gomma), la realizzazione di infrastrutture ciclabili;
- un no incondizionato al progetto della Canturina Bis comprendente la tangenziale ovest di Mariano, che consumando suolo andrebbe a ridurre le risorse naturali del territorio e a gravare sulla spesa pubblica per un costo complessivo di 334 milioni di euro (circa 47 mln al km).
Ringraziamo per l’attenzione e vi diamo la nostra disponibilità per eventuali approfondimenti,
Matteo Aiani, Portavoce del Coordinamento per le Mobilità Sostenibili – No Canturina Bis
Nessun commento:
Posta un commento
Invitiamo gentilmente chi utilizza questo spazio per i commenti a rimanere in tema con il contenuto del post e a mantenere un linguaggio rispettoso, anche quando le opinioni sono diverse. Si informa che non verranno pubblicati commenti contenenti promozioni commerciali.