Venerdì 26 settembre 2025, ore 21:00, l’antico Oratorio trecentesco di Santo Stefano a Lentate sul Seveso ospiterà una serata speciale dedicata a storia e leggenda. Protagonista sarà Fabio Conti, giornalista e scrittore, che presenterà il suo nuovo libro Tarantasio. Il drago del lago Gerundo, edito con il contributo della memoria personale e della ricerca storica.
L’incontro, organizzato in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Arte di Lentate sul Seveso, guiderà i presenti sulle tracce di Tarantasio, la misteriosa creatura che secondo la tradizione medievale infestava il vastissimo lago Gerundo, un bacino oggi scomparso che nell’antichità occupava ampie aree tra Bergamo, Crema, Lodi e fino alle porte di Milano.
Durante la presentazione, arricchita da una proiezione di immagini, Conti accompagnerà il pubblico in un viaggio fra mito e realtà, spiegando come la figura del drago sia riuscita ad attraversare i secoli: dal temuto mostro lacustre, il cui fiato velenoso mieteva vittime, fino a diventare simbolo araldico dei Visconti e degli Sforza con il celebre Biscione, per arrivare addirittura al Novecento come ispirazione per il logo dell’ENI, il “cane a sei zampe”.
Nella prefazione al volume, il giornalista Gabriele Moroni sottolinea il valore personale e universale del lavoro di Conti:
«Fabio non ha dimenticato i racconti del nonno: li ha portati con sé racchiusi nello scrigno prezioso della memoria. Diventato adulto, con il piglio del cronista e il rigore dello storico, ha ricostruito la storia del lago Gerundo e della leggenda di Tarantasio, che ancora oggi parla alla nostra immaginazione».
L’ingresso è libero e aperto a tutti.
Per informazioni: Associazione Amici dell’Arte – tel. 366 4511175.
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