Nei prossimi mesi, secondo quanto annunciato, dovrebbero avere inizio i lavori per la costruzione delle tratte B2 e C dell'Autostrada Pedemontana Lombarda. Abbiamo colto l'occasione per visitare il sito di Pedemontana e consultare le tavole di progetto relative alla zona Stadio, situata al confine tra Desio e Seregno. Durante questa analisi, abbiamo notato con dispiacere che Via Guido Rossa è stata erroneamente riportata come Via Guido Zossa.
Alcuni potrebbero considerare questo un semplice refuso, e forse lo è davvero. Tuttavia, la tavola è datata febbraio 2009 e il progetto è stato "Redatto", "Visto" e "Approvato" da diverse persone, il che rende l'errore ancora più sorprendente.
Questo errore, che ci auguriamo sia solo un incidente, ci colpisce particolarmente per il profondo significato che il nome di Guido Rossa porta con sé. Guido Rossa è stato un operaio e sindacalista italiano, assassinato il 24 gennaio 1979 dalle Brigate Rosse. La sua memoria è legata ai valori della giustizia, della libertà e della difesa delle istituzioni democratiche. È stato insignito della Medaglia d'oro al valor civile con la seguente motivazione: «Sindacalista componente del consiglio di fabbrica di un importante stabilimento industriale, costante nell'impegno a difesa delle istituzioni democratiche e dei più alti ideali di libertà. Pur consapevole dei pericoli cui andava incontro, non esitava a collaborare a fini di giustizia nella lotta contro il terrorismo e cadeva sotto i colpi d'arma da fuoco in un vile e proditorio agguato tesogli da appartenenti ad organizzazioni eversive. Mirabile esempio di spirito civico e di non comune coraggio spinti fino all'estremo sacrificio.»
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| Francobollo emesso il 1° giugno 2024 in onore di Guido Rossa |
Commettere un errore nella toponomastica che dovrebbe onorare una figura come Guido Rossa non è un semplice sbaglio di battitura; è una mancanza di rispetto verso una memoria che merita di essere celebrata con accuratezza e serietà.
Speriamo sinceramente che Pedemontana prenda atto di questo errore, chieda scusa alla cittadinanza e provveda a correggerlo quanto prima.
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Guido Rossa è stato anche un alpinista di notevole valore, sulle montagne piemontesi e valdostane ci sono parecchie vie aperte da lui
RispondiEliminaMa qualcuno pensa ancora che gli elaborati di un progetto di Pedemontana vengano attentamente letti da un qualsivoglia funzionario? Siamo un paese di fanfaroni!
RispondiEliminaPur comprendendo il punto di vista espresso, pensiamo che, in un progetto complesso come quello di Pedemontana, l'attenzione dei tecnici e dei controllori sia principalmente rivolta agli aspetti tecnici e infrastrutturali. In questo contesto, un refuso nella toponomastica potrebbe apparire come un errore di minore importanza, che non incide sulla qualità complessiva del progetto.
EliminaTuttavia, riteniamo che questo caso meriti un'attenzione particolare proprio perché coinvolge il nome di Guido Rossa, una figura simbolica della lotta contro il terrorismo e per la difesa della democrazia in Italia. Gli errori toponomastici possono essere comuni, ma quando riguardano personalità di tale rilievo, il rischio è di offuscare la memoria e il rispetto dovuti a chi ha sacrificato la propria vita per valori che dovrebbero essere condivisi e difesi da tutti.
Come abbiamo già espresso in molti altri post, siamo critici rispetto al progetto di Pedemontana, che riteniamo nefasto per i territori che attraversa e non necessario. Tuttavia, il nostro intento non è quello di puntare il dito contro chi ha lavorato al progetto, ma di sottolineare l'importanza di correggere questo errore per onorare adeguatamente una vittima del terrorismo e preservarne il ricordo. Anche nei dettagli apparentemente piccoli, si riflette l'attenzione e il rispetto verso la nostra storia e le persone che ne hanno fatto parte.