martedì 3 settembre 2024

Monte San Primo: quando l'arte e il cinema diventano strumenti di lotta

Il Monte San Primo, simbolo del Triangolo Lariano, è al centro di una battaglia che non smette di attrarre l'attenzione mediatica, e ora trova nuovi alleati nell'arte del fumetto e nel cinema documentaristico.

Il Fumetto: "Cartoline dal monte San Primo"

Alcune scrisce del fumetto

Sul numero 1577 del settimanale "Internazionale", pubblicato tra il 23 e il 29 agosto 2024, è apparso un fumetto che offre una rappresentazione ironica e satirica della controversia. Sotto la firma dell'autore e illustratore Elio Ferrario, "Cartoline dal Monte San Primo" racconta la lotta contro il progetto di nuovi impianti sciistici e innevamento artificiale sulle pendici del monte. Con un tratto sagace, Ferrario riesce a mettere in evidenza l'assurdità di un progetto percepito come anacronistico e dannoso per l'ambiente.

Il fumetto, che ha già suscitato numerosi consensi, non solo rafforza la voce del Coordinamento "Salviamo il Monte San Primo", ma porta la questione all'attenzione di un pubblico più ampio, offrendo una riflessione visiva e critica sulla necessità di proteggere l'ambiente naturale.

Il Docufilm: "The Last Skiers" in Concorso Internazionale


Parallelamente, il docufilm "The Last Skiers" diretto da Veronica Ciceri continua a far parlare di sé. Ambientato proprio sul Monte San Primo, questo cortometraggio documenta le ultime esperienze sciistiche prima che i cambiamenti climatici e le scelte politiche possano alterare irrimediabilmente il paesaggio. Dopo aver ricevuto il premio come "Miglior Regista Emergente" al Tegernsee Mountain Film Festival in Germania, il film è ora in concorso al Boundless Film Festival, il principale festival cinematografico online del Regno Unito.

Il film ha già conquistato la selezione in 14 festival cinematografici, soprattutto nel Regno Unito, e nei prossimi mesi verrà proiettato in altri quattro festival, sia in Italia che all'estero. Fino all'8 settembre, è possibile votare "The Last Skiers" per l'Audience Award, un riconoscimento che potrebbe dare ulteriore visibilità alla causa del Monte San Primo (per vedere e votare il docufilm cliccare qui).

Il Coordinamento "Salviamo il Monte San Primo" continua la sua battaglia


Questi successi mediatici danno nuovo slancio al Coordinamento "Salviamo il Monte San Primo", un collettivo che riunisce 35 associazioni impegnate nella difesa della montagna. Da quasi due anni, il gruppo lotta contro un progetto che ritiene "fuori luogo e fuori tempo", chiedendo con forza alla Comunità Montana Triangolo Lariano e al Comune di Bellagio di rinunciare definitivamente all'iniziativa.

Mentre il fumetto e il docufilm amplificano la risonanza della vertenza a livello internazionale, il Coordinamento non si ferma qui: sono in programma nuove iniziative di sensibilizzazione per continuare a difendere la naturalità del Monte San Primo e opporsi a interventi che potrebbero comprometterne l'integrità.

La battaglia per il Monte San Primo si arricchisce così di nuove voci, dimostrando come l'arte e il cinema possano essere potenti strumenti di sensibilizzazione e di lotta per la salvaguardia dell'ambiente.

1 commento:

  1. Il Coordinamento Salviamo il Monte San Primo rappresenta tutte le Associazioni e i cittadini che sono contrari al finanziamento con soldi pubblici di nuovi impianti di risalita e di innevamento artificiale al San Primo, che causerebbero nuovo consumo di suolo ed uno spreco di grandi quantità di acqua e di energia. Le adesioni delle Associazioni al Coordinamento sono sinora 35 e, per scelta, non contemplano quelle di partiti o movimenti politici. I rappresentanti di queste ultime organizzazioni, che volessero eventualmente collaborare e partecipare alle iniziative promosse ed organizzate dal Coordinamento, potrebbero farlo esclusivamente a titolo personale.

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