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Gli interventi previsti dal PUT di Seregno su via Cadore. Come si può vedere dalla planimetria, la tangenziale di Pedemontana non è stata considerata. |
“In seguito all'arrivo del cantiere di Pedemontana, lo studio del traffico diventa di fondamentale importanza.”
Così la vicesindaca di Desio, Jennifer Moro, dichiara oggi, 5 agosto 2025, a Il Giorno. Una frase che suona come un avvertimento anche per Seregno, dove le preoccupazioni per l’impatto della nuova tangenziale su via Cadore erano già state sollevate nel 2022 da diverse associazioni seregnesi.
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Le osservazioni al PUT di Seregno presentate nel 2022 da diverse associazioni seregnesi |
Già allora, le associazioni avevano denunciato l’assenza nel Piano Urbano del Traffico (PUT) della previsione di un peduncolo di accesso alla Pedemontana su via Cadore, chiaramente indicato nella documentazione di valutazione ambientale. Un’opera che, si leggeva nelle osservazioni, avrebbe portato “flussi di traffico sicuramente rilevanti” nella zona ovest della città, con impatti tali da mettere in dubbio la riclassificazione di via Cadore.
Tra le richieste figuravano: aggiornamento delle mappe del PUT, revisione della classificazione stradale, inserimento di misure di mitigazione, modifica del tracciato della tangenziale per ridurne l’impatto ambientale e realizzazione di percorsi ciclo-pedonali e fasce boscate protettive.
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La controdeduzione dell'amministrazione comunale |
Il Comune, nelle controdeduzioni, aveva risposto che il progetto della tangenziale era “ancora in evoluzione” e quindi non recepibile nel PUT.
Oggi, però, il quadro è cambiato: la rotatoria della tangenziale su via Cadore si farà.
Per questo chiediamo all’Amministrazione comunale di chiarire subito:
- È stato avviato l’aggiornamento del PUT per includere i nuovi scenari di traffico generati dalla tangenziale?
- Sono già in corso progetti per mitigare l’impatto su via Cadore, prima che l’opera entri in funzione?
Il tempo delle attese è finito: la realizzazione della tangenziale non è più un’ipotesi. Senza un piano di gestione e mitigazione del traffico, il rischio è di compromettere la vivibilità di un intero quartiere.
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