mercoledì 12 novembre 2025

Le Brianze raccontate e camminate: alla scoperta dell’arte di Galliano


Domenica 23 novembre 2025, gli amanti della natura e della storia avranno l’occasione di vivere un’esperienza unica tra i paesaggi del Parco Regionale delle Groane e della Brughiera Briantea.
ARCI Macherio propone infatti una nuova tappa del ciclo “Le Brianze raccontate e camminate”: un’escursione tra brughiera, boschi e testimonianze millenarie, alla scoperta de l’arte di Galliano.

L’itinerario conduce i partecipanti lungo un percorso che unisce l’incanto della brughiera comasca ai capolavori del romanico lombardo.
Partendo da Vighizzolo (Cantù), si attraversano prati, sentieri e antiche vie rurali che conducono fino alla Basilica di San Vincenzo e al Battistero di San Giovanni a Galliano, uno dei complessi monumentali più affascinanti e antichi della Brianza.

Durante la camminata, guide esperte accompagneranno i partecipanti tra curiosità naturalistiche, storiche e artistiche, permettendo di scoprire come il paesaggio e la cultura si intreccino in un equilibrio armonioso e fragile, da custodire e valorizzare.

L’itinerario è di tipo naturalistico e storico-artistico, facile e adatto anche ai camminatori non esperti: circa 5,8 km di percorso con un dislivello positivo di soli 110 metri, tra sentieri, piste cilopedonali, strade agro-silvopastorali e urbane.
È consigliato l’uso dei bastoncini da trekking e un abbigliamento adeguato alla stagione.

  • Ritrovo: ore 8:30 a Vighizzolo (Cantù, CO) – parcheggio pubblico di Via Antonio Vivaldi
  • Termine: intorno alle ore 13:10 presso la Basilica di Galliano
  • Iscrizione: obbligatoria e riservata ai soli soci ARCI (massimo 30 partecipanti)
  • Contributo di partecipazione: 5 euro

L’escursione è organizzata in collaborazione con il Comitato per il Parco Regionale Groane-Brughiera, che da anni si impegna nella tutela e nella valorizzazione di questo prezioso territorio.

Per iscrizioni: 

Per informazioni: 

  • 339 844 6553 (Gianni)

Cammina Foreste Urbane 2025: il Parco GruBrìa in cammino per il clima


Anche quest’anno il Parco GruBrìa partecipa alla rassegna Cammina Foreste Urbane, l’iniziativa regionale che celebra il ruolo fondamentale delle foreste urbane nella lotta contro il cambiamento climatico.
Un’occasione per riscoprire la natura sotto casa, camminare insieme e contribuire concretamente alla costruzione di città più verdi e vivibili.

👉 Sabato 15 novembre – Cusano Milanino
📍 Ritrovo: Via Ippocastani, ang. Via XXV Aprile
🕤 Ore 9.30-12.00
Una passeggiata di 1,5 km dal Parco GruBrìa (Giardino Ippocastani) fino al Parco Nord Milano (Lago Nord), in collaborazione con Legambiente Cusano Milanino.
Durante il cammino, gli interventi di Federica Gorini, vicepresidente del Parco GruBrìa, e Marzio Marzorati, presidente del Parco Nord, racconteranno “L’importanza dei due Parchi nel territorio urbanizzato”.

👉 Venerdì 21 novembre – Paderno Dugnano
📍 Parco Lago Nord, ingresso da Via S. Michele del Carso
🕘 Ore 9.00-10.30
Celebriamo la Festa dell’Albero con nuove piantumazioni e il rinforzo del patrimonio arboreo, insieme a Legambiente Paderno Dugnano.
Un gesto semplice ma potente, che lascia radici nel terreno e nella coscienza.

👉 Sabato 22 novembre – Paderno Dugnano
📍 Parco Lago Nord, ingresso lato Carrefour
🕙 Ore 10.00
Inaugurazione della nuova bacheca informativa dedicata all’Alberoteca del Parco Lago Nord, realizzata dal Circolo di Legambiente.
Un punto di riferimento per conoscere da vicino gli alberi del parco e scoprire la loro storia.

👉 Sabato 22 novembre – Seregno
📍 Ritrovo: parcheggio di Via Donizetti, ang. Via Silva
🕤 Ore 9.30-12.00
Passeggiata divulgativa di 1 km verso il rimboschimento di Via Respinghi, seguita da nuove piantumazioni con gli esperti di ERSAF.
Un’occasione per conoscere da vicino le pratiche di forestazione urbana e il loro impatto sul benessere cittadino.

Dal 20 al 28 novembre, gli alunni delle scuole di Cusano Milanino e Desio saranno coinvolti in piantumazioni e semine durante le lezioni, per imparare che ogni albero piantato è un seme di futuro.

Tutte le iniziative sono realizzate con il contributo di ERSAF, Regione Lombardia, Federparchi e i Comuni del Parco GruBrìa.

Per informazioni e adesioni:

Sulle tracce delle streghe e atmosfere natalizie: i prossimi eventi della Martesana


Il gruppo culturale La Martesana annuncia due nuovi appuntamenti dedicati alla scoperta del territorio e alla condivisione di momenti di comunità e solidarietà.

Il primo evento si terrà domenica 16 novembre con l’escursione “Sulle tracce delle streghe di Erba – da Villincino a Buccinigo”.
Il ritrovo è previsto alle ore 9.15 davanti alla torre di Villincino, da dove i partecipanti partiranno per un percorso a piedi che li condurrà fino a Buccinigo. Durante l’itinerario sarà possibile visitare la suggestiva e misteriosa chiesetta di San Pietro, per poi fare ritorno a Villincino intorno alle ore 12.00.
Chi desidera partecipare può segnalare la propria adesione al numero 334 87 54 952.

Il secondo appuntamento è già fissato per il mese di dicembre. Venerdì 12 dicembre alle ore 21, nella Chiesa di Santa Gemma dei Padri Passionisti in via XXIV Maggio, si terrà la serata “Natale in Musica” all’interno dell’evento Atmosfere Natalizie.
L’iniziativa, a scopo benefico, vedrà la partecipazione della Compagnia dei Cantastorie e della Merendino’s Band, per un concerto che unirà musica, tradizione e spirito natalizio.

Il direttivo della Martesana invita tutti gli amici e le amiche del territorio a partecipare numerosi a entrambe le iniziative, per condividere cultura, musica e convivialità nel cuore della Brianza.

martedì 11 novembre 2025

Seregno non può permettersi di perdere altro suolo agricolo


Domenica 9/11/2025 abbiamo fatto una passeggiata nel Parco del Meredo, all’interno del PLIS GruBrìa. Quello che abbiamo visto merita attenzione: i lavori per la nuova tangenziale Meda–Seregno avanzano rapidamente, e il contrasto tra il cantiere e il paesaggio agricolo e verde è ormai evidente e doloroso.


La novità più visibile riguarda l’area vicino alla ferrovia, dove sta prendendo forma il futuro cavalcavia. Le sponde sono state spianate su entrambi i lati e il terreno appare già consolidato per accogliere il ponte. Il paesaggio agricolo — campi, prati, vegetazione di margine — sta cedendo spazio al cemento.


A sud, la strada è tracciata fino alla curva dell’ex rotonda. Sbancamenti e scavi definiscono già il percorso della nuova carreggiata. Quello che fino a poco tempo fa era territorio verde e ricco di biodiversità appare ora sacrificato all’infrastruttura.


Le foto che abbiamo scattato documentano questo paradosso: da un lato il verde del parco, dall’altro il cantiere che avanza. Il problema non riguarda solo la tangenziale: riguarda l’approccio delle amministrazioni pubbliche che continuano a guardare al parco come a uno spazio vuoto, ignorando la biodiversità che ospita, e a proporre interventi, come ad esempio il nuovo polo ospedaliero, che sottraggono suolo agricolo e verde.


Oggi, in un territorio già fortemente compromesso come Seregno, ogni nuova occupazione di suolo deve essere evitata. Interventi pubblici e privati devono concentrarsi su aree già edificate, recuperando e rigenerando ciò che esiste. Il nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT) dovrebbe riflettere questa priorità, promuovendo rigenerazione urbana, depavimentazione e tutela dei polmoni verdi del territorio.


I dati sul consumo di suolo a Seregno parlano chiaro: il 54,09% del territorio è già urbanizzato o impermeabilizzato, con oltre 2 ettari consumati solo nel 2023‑2024 (leggi qui). In questo contesto, proteggere il Parco GruBrìa e le aree agricole circostanti non è più una scelta, ma una responsabilità concreta verso l’ambiente e il futuro della comunità.

Lenzuolata NO Pedemontana: un nuovo appuntamento di partecipazione civica


Dopo la manifestazione del 4 ottobre, che ha visto 130 realtà tra associazioni, comitati, liste civiche e gruppi politici mobilitarsi contro l’autostrada Pedemontana, il percorso di opposizione continua con una nuova iniziativa collettiva: la “lenzuolata” NO Pedemontana del 29 novembre.

Per preparare insieme questo evento diffuso, il Comitato per la Difesa del Territorio NO Autostrada Pedemontana e Suolo Libero invitano cittadine e cittadini a una riunione pubblica martedì 18 novembre alle ore 21 presso Arci Scuotivento (Via Rosmini 75, Monza).

Cos’è la lenzuolata
Si tratta di un’azione collettiva e creativa, fatta di striscioni, lenzuola e messaggi che coloreranno balconi, piazze e strade, trasformandoli in un grande mosaico visivo contro la Pedemontana e in difesa del territorio.

Un impegno condiviso
Il 4 ottobre ha segnato un momento importante per la rete ambientalista lombarda. Sullo striscione di apertura della manifestazione campeggiava la frase: “Fermare Pedemontana è un dovere civico”.
Oggi quell’impegno continua: l’obiettivo è non disperdere l’energia e la partecipazione nate dalla mobilitazione, ma trasformarle in un nuovo gesto di comunità e consapevolezza ecologica.



 

lunedì 10 novembre 2025

Parco GruBria: un polmone verde assediato dal cemento

I dati ISPRA 2024 mostrano una Brianza che continua a consumare suolo anche dentro e intorno al Parco GruBria.

Area agricola all’interno del PLIS GruBria (Seregno, località San Salvatore), oggi minacciata da una proposta di realizzazione di un nuovo ospedale.

Il Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) Grubria si estende tra le province di Monza e Brianza e Milano, comprendendo i comuni di Lissone, Seregno, Desio, Bovisio-Masciago, Nova Milanese, Varedo, Muggiò, Cusano Milanino, Paderno Dugnano e Cinisello Balsamo.
Quest’ultimo, tuttavia, uscirà dal Parco a partire dal 1° gennaio 2026, riducendo così la componente metropolitana del PLIS.

Il Parco nasce per tutelare i residui spazi agricoli e naturali in un’area fortemente urbanizzata. Ma i dati ISPRA 2024 mostrano come il territorio attorno al Parco sia ormai quasi saturo: una media del 60,8% di suolo consumato, ben al di sopra della media brianzola (circa 40%).

I comuni del Parco Grubria rappresentano uno dei casi più emblematici di consumo di suolo in area periurbana.
Secondo ISPRA 2024, i valori più elevati si registrano in:

  • Lissone – 71,48 %
  • Cusano Milanino – 65,72 %
  • Paderno Dugnano – 62,39 %
  • Muggiò – 62,01 %
  • Cinisello Balsamo – 60,87 %

A seguire, Varedo (59,07 %), Nova Milanese (58,87 %), Bovisio-Masciago (54,23 %), Seregno (54,09 %) e Desio (50,86 %) chiudono un quadro già fortemente compromesso.
In pratica, la totalità dei comuni del Parco ha superato la soglia critica del 50% di territorio impermeabilizzato.

Comune Incremento 2023–2024 (ha) Suolo consumato 2024 (ha) Suolo consumato 2024 (%)
Lissone0,9663,871,48
Cusano Milanino*0,34202,2465,72
Paderno Dugnano*4,03879,7862,39
Muggiò-0,14339,1762,01
Cinisello Balsamo* (uscita dal Parco 2026)1,6773,6560,87
Varedo1,4286,0459,07
Nova Milanese2,05343,7458,87
Bovisio-Masciago0,75267,9654,23
Seregno2,07704,8554,09
Desio1,7750,2950,86

*Comuni appartenenti alla Città Metropolitana di Milano.

 

Nel solo anno 2023–2024, nove comuni su dieci hanno aumentato ulteriormente il consumo di suolo.
Solo Muggiò ha registrato un lieve recupero (-0,14 ettari).

Tra gli incrementi più significativi:

  • Paderno Dugnano +4,03 ha,
  • Seregno +2,07 ha,
  • Nova Milanese +2,05 ha,
  • Desio +1,7 ha,
  • Varedo +1,4 ha,
  • Cinisello Balsamo +1,6 ha.

Un andamento che conferma quanto la pressione urbanistica continui anche nelle aree dove la disponibilità di suolo naturale è ormai residuale.

Il consumo di suolo nel Parco Grubria dimostra quanto sia urgente cambiare approccio alla pianificazione urbana: meno espansione edilizia, più rigenerazione e recupero del costruito.

Un bel weekend dedicato al Monte San Primo


Il weekend appena trascorso è stato dedicato al tema del Monte San Primo, la montagna più alta del Triangolo Lariano, grazie a due iniziative organizzate dal Coordinamento “Salviamo il Monte San Primo”.


Nella serata di venerdì 7 novembre a Erba si è tenuto l’incontro dal titolo “Ombre sul San Primo: le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 e il progetto del Monte San Primo. Gli impianti sciistici che fanno male alla montagna”. Relatore l’ambientalista Luigi Casanova che, in dialogo con Luca Rota, ha presentato il proprio libro “Ombre sulla neve”, in cui affronta i temi dello spreco di denaro pubblico e degli impatti ambientali legati alla realizzazione degli impianti e delle opere connesse alle imminenti Olimpiadi invernali.
Nel corso della serata, Roberto Fumagalli – a nome del Coordinamento, formato da 39 associazioni – ha fatto il punto della situazione sulla vertenza contro la costruzione dei nuovi impianti sciistici in località San Primo, sulla base del progetto voluto dalla Comunità Montana Triangolo Lariano e dal Comune di Bellagio.


Le iniziative sono proseguite nella giornata di domenica 9 novembre, con un doppio evento dal titolo “Ascoltare la montagna: il San Primo tra sentieri e musica”: al mattino una camminata lungo un tratto del Sentiero Italia, che ha portato i partecipanti a scoprire alcuni versanti del San Primo con splendide visuali sul lago di Como; nel pomeriggio si è tenuto un momento di intrattenimento musicale con il gruppo Flûtes en vacances e il duo acustico Tou e la Vale.

Il gruppo Flûtes en vacances
Il duo acustico Tou e la Vale

Con queste iniziative il Coordinamento “Salviamo il Monte San Primo” ha voluto ancora una volta far conoscere le peculiarità ambientali e paesaggistiche del Monte San Primo, una montagna che avrebbe bisogno di essere ulteriormente salvaguardata, ad esempio attraverso l’istituzione di un parco di tutela, rinunciando nel contempo al progetto degli impianti sciistici e di innevamento artificiale.

Altre informazioni e foto sul sito web del Coordinamento: https://bellagiosanprimo.com