lunedì 10 novembre 2025

Parco GruBria: un polmone verde assediato dal cemento

I dati ISPRA 2024 mostrano una Brianza che continua a consumare suolo anche dentro e intorno al Parco GruBria.

Area agricola all’interno del PLIS GruBria (Seregno, località San Salvatore), oggi minacciata da una proposta di realizzazione di un nuovo ospedale.

Il Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) Grubria si estende tra le province di Monza e Brianza e Milano, comprendendo i comuni di Lissone, Seregno, Desio, Bovisio-Masciago, Nova Milanese, Varedo, Muggiò, Cusano Milanino, Paderno Dugnano e Cinisello Balsamo.
Quest’ultimo, tuttavia, uscirà dal Parco a partire dal 1° gennaio 2026, riducendo così la componente metropolitana del PLIS.

Il Parco nasce per tutelare i residui spazi agricoli e naturali in un’area fortemente urbanizzata. Ma i dati ISPRA 2024 mostrano come il territorio attorno al Parco sia ormai quasi saturo: una media del 60,8% di suolo consumato, ben al di sopra della media brianzola (circa 40%).

I comuni del Parco Grubria rappresentano uno dei casi più emblematici di consumo di suolo in area periurbana.
Secondo ISPRA 2024, i valori più elevati si registrano in:

  • Lissone – 71,48 %
  • Cusano Milanino – 65,72 %
  • Paderno Dugnano – 62,39 %
  • Muggiò – 62,01 %
  • Cinisello Balsamo – 60,87 %

A seguire, Varedo (59,07 %), Nova Milanese (58,87 %), Bovisio-Masciago (54,23 %), Seregno (54,09 %) e Desio (50,86 %) chiudono un quadro già fortemente compromesso.
In pratica, la totalità dei comuni del Parco ha superato la soglia critica del 50% di territorio impermeabilizzato.

Comune Incremento 2023–2024 (ha) Suolo consumato 2024 (ha) Suolo consumato 2024 (%)
Lissone0,9663,871,48
Cusano Milanino*0,34202,2465,72
Paderno Dugnano*4,03879,7862,39
Muggiò-0,14339,1762,01
Cinisello Balsamo* (uscita dal Parco 2026)1,6773,6560,87
Varedo1,4286,0459,07
Nova Milanese2,05343,7458,87
Bovisio-Masciago0,75267,9654,23
Seregno2,07704,8554,09
Desio1,7750,2950,86

*Comuni appartenenti alla Città Metropolitana di Milano.

 

Nel solo anno 2023–2024, nove comuni su dieci hanno aumentato ulteriormente il consumo di suolo.
Solo Muggiò ha registrato un lieve recupero (-0,14 ettari).

Tra gli incrementi più significativi:

  • Paderno Dugnano +4,03 ha,
  • Seregno +2,07 ha,
  • Nova Milanese +2,05 ha,
  • Desio +1,7 ha,
  • Varedo +1,4 ha,
  • Cinisello Balsamo +1,6 ha.

Un andamento che conferma quanto la pressione urbanistica continui anche nelle aree dove la disponibilità di suolo naturale è ormai residuale.

Il consumo di suolo nel Parco Grubria dimostra quanto sia urgente cambiare approccio alla pianificazione urbana: meno espansione edilizia, più rigenerazione e recupero del costruito.

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