martedì 8 febbraio 2022

L'impatto negativo di Pedemontana sul territorio. Dodici gruppi ambientalisti chiedono ai sindaci di darsi una mossa


 

Riceviamo e pubblichiamo

PEDEMONTANA: É NECESSARIO AGIRE TEMPESTIVAMENTE


Il 26 gennaio 2022, abbiamo sollecitato con una lettera le amministrazioni comunali e la Provincia di MB a svolgere un ruolo attivo, coordinato e collettivo di pressione nei confronti di Regione Lombardia e dei ministeri perché su Pedemontana si apra una discussione proficua ed approfondita nella quale la voce del territorio venga ascoltata, affinché la Brianza non subisca passivamente gli effetti impattanti e negativi derivanti dal completamento autostradale.
In questi giorni stiamo assistendo ad un balletto di dichiarazioni sulle attribuzioni delle competenze, con Regione Lombardia e la società Autostrada Pedemontana Lombarda (APL) che con giustificazioni surreali, si sono sfilate, provocandone un rinvio a data da destinarsi, dalla partecipazione alla annunciata assemblea dei Sindaci che il Presidente della Provincia aveva convocato.
Eppure l'unico soggetto a cui spettano le decisioni su Pedemontana è quello politico ed è rappresentato dalla Regione Lombardia e dai Ministeri.
Lo stesso Sambo, direttore di APL, nella recente udienza del 27 gennaio 2022 nella V Commissione Regionale Territorio e Ambiente, ha dichiarato che eventuali richieste di ridiscussioni progettuali non vanno indirizzate alla Società APL che è solo il contraente con compiti di interfaccia tecnica con l’assegnatario del bando di gara, bensì a Concessionaria Autostrade Lombarde (CAL), partecipata da Regione Lombardia.
Rileviamo che non solo non si compiono passi in avanti ma si rimane intrappolati nell'equivoco dell'interlocuzione primaria con la società APL a cui è affidato il controllo su terzi per il completamento dell’infrastruttura.
Si prenda finalmente atto di questo e, se si vuol realmente il bene dei territori che si rappresentano, se si vuol veramente far valere le proprie posizioni, i Sindaci si trovino attorno ad un tavolo, anche attraverso un'iniziativa propria ed autonoma, avanzando richieste condivise a Regione Lombardia.
Si confrontino finalmente le differenti posizioni e si decidano azioni comuni.
Il mondo ambientalista ha contribuito con l'iniziativa organizzata ad Arcore il 9/12/2021  a porre le premesse per intraprendere questo percorso e intende continuare ad essere un soggetto attivo proseguendo nel confronto con le amministrazioni affinché agiscano, coordinandosi in tempo utile.  

I gruppi ambientalisti che hanno sottoscritto l'appello ai Sindaci:

Associazione Colli Briantei, Alternativa Verde Desio, Legambiente circolo Laura Conti Seveso, Legambiente Seregno aps, Seveso Futura, Sinistra e Ambiente Meda, Impulsi Sostenibilità e Solidarietà Meda, ImmaginArcore, Un Parco per Bernareggio, Gruppo Acquisti Solidali GAS Vitale Arcore, Passione Civica per Cesano Maderno, Lista Civica Altra Bovisio Masciago.

Nessun commento:

Posta un commento