domenica 4 luglio 2010

Bovisio: una variante alta 17 piani

Giovedì 8 luglio 2010 alle ore 21,00 presso la Sala Consiliare di Bovisio Masciago

Assemblea pubblica


per discutere sulla nuova variante al PGT che prevede la realizzazione di:
  • 1 Torre di 17 piani
  • 2 centri commerciali/terziario
  • 48 nuovi negozi da 100 mq

2 commenti:

  1. Ma questi stanno facendo la gara a chi scempia di più il proprio territorio??? No perchè tra grattacieli, centri commerciali e nuove aree indistriali si salvi chi può...

    Marco

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  2. Segnalo il sottostante articolo di Veronica Todaro pubblicato sul Giorno del 7/06/2010

    Bovisio, opposizione:«Così la variante al Pgt stravolgerà il nostro paese»

    LA VARIANTE AL PGT non piace all'opposizione. Sono diversi i punti
    contestati dal gruppo «Insieme per Bovisio Masciago» che tra l'altro sottolinea il fatto che i cittadini non sono stati informati a doveri sugli stravolgimenti che interesseranno il paese a breve.
    «Innanzitutto - spiegano i consiglieri - il commercio locale viene fortemente penalizzato attraverso la scelta di consentire la costruzione di due centri commerciali/terziari: uno in via Desio,
    nella zona ex Enel e l'altro sulla Monza-Saronno all'incrocio con via Ponchielli. Le aree con questa progettazione sono prive di spazi idonei per i parcheggi, a meno di consumare il suolo dedicato alle aree verdi limitrofe e si affacciano su strade ormai troppo piccole e congestionate per sostenere nuovi centri commerciali e relativo
    aumento di traffico. I negozianti di Bovisio Masciago non sanno ancora nulla di quanto è successo». Ma c'è di più. «Viene consentita anche la costruzione di una torre di 53 metri con 17 piani - continuano i
    consiglieri - con funzione commerciale e alberghiera in via Desio, presso la Cascina Briantea. La torre sarà posta tra i campi
    elettromagnetici, i tralicci dell'Enel, il forno inceneritore che tra poco verrà raddoppiato, la Pedemontana con notevole inquinamento atmosferico e il Parco Grugnotorto. L'accesso all'area avverrà dalla via Desio che presenta un calibro stradale ridottissimo. Tutte le opere pubbliche per l'accesso all'area saranno a carico dei cittadini di Bovisio Masciago che ne dovranno sostenere i costi per facilitare
    l'imprenditore. Viene così peggiorata la qualità dell'ambiente e la sicurezza degli utenti. Non sono state nemmeno considerate le osservazioni dei Comuni vicini, Cesano e Varedo, che hanno contestato queste scelte urbanistiche, considerandole di tipo invasivo».

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