domenica 19 ottobre 2014

Al via il rilancio della ferrovia Como-Lecco


Nuove corse per la ferrovia Como-Lecco: è questa la novità (salutata con soddisfazione da parte del Comitato pendolari), emersa nel corso dell'incontro dal titolo "Rilanciare la ferrovia Como-Lecco", tenutosi il 10 ottobre a Merone.
All'incontro, organizzato dal Comitato pendolari e dal Circolo Ambiente "Ilaria Alpi",  hanno partecipato molti Sindaci, oltre che numerosi pendolari, dimostrando che il territorio è davvero interessato al futuro di questa linea ferroviaria.

Durante la serata è stato annunciato (come da informazione della Regione Lombardia e di Trenord, in accoglimento delle reiterate richieste del Comitato pendolari) che da metà dicembre 2014 verranno introdotte nuove corse pomeridiane, destinate a colmare, in parte, i "buchi" del servizio. Le nuove corse sarebbero quella delle ore 14,41 da Como a Molteno, e quella delle ore 16,37 da Molteno a Como; inoltre verrebbe ampliato il percorso del bus mattutino (delle ore 7,20) da Merone a Oggiono. Infine Trenord sta valutando l'inserimento della corsa delle 12.19 da Lecco a Como e della rispettiva corsa di andata delle 7.41 da Como a Lecco.


Ecco il commento del Comitato Pendolari: "L'introduzione di nuove corse è il primo passo per il consolidamento del servizio. Ora devono essere fatti ulteriori passi per il potenziamento della linea, anzitutto attraverso l'attivazione di nuove corse al mattino e l'estensione del servizio nei giorni festivi e ad agosto. E poi si deve prevedere la sostituzione delle vecchie carrozze dei treni (risalenti agli anni '70) e l'ammodernamento delle stazioni in degrado".


Inoltre i rappresentanti dei Comitati hanno illustrato ai Sindaci e ai funzionari Trenord e RFI, presenti alla serata, le proposte per il rilancio della linea: l'istituzione di nuovi collegamenti Como-Lecco senza cambio treno a Molteno e l'inserimento di nuove corse veloci da Erba a Como S. Giovanni. Con queste ultime si potrebbe andare da Erba a Cantù in soli 15 minuti, e da Cantù a Como in soli 13 minuti, e viceversa [vedasi allegato]. Quindi senza nessun intervento infrastrutturale (le rotaie esistono già, devono solo essere introdotte le nuove corse), il treno potrebbe davvero diventare concorrenziale all'uso delle auto private che, per percorrere le stesse tratte, impiegano il doppio del tempo. 

Ai Sindaci è stato infine proposto il testo di un Ordine del Giorno da mettere in votazione nei Consigli Comunali: nella "mozione" si propone che i Comuni chiedano alla Regione Lombardia, a Trenord e a RFI di adottare i seguenti provvedimenti, volti al potenziamento e al rilancio della linea ferroviaria Como-Lecco:
  1. inserimento di una nuova corsa al mattino (tra le ore 7.00 e le ore 7.30) da Merone a Lecco;
  2. completamento del cadenzamento attuale (da Como a Lecco e ritorno);
  3. apertura della linea nei periodi vacanzieri (tutto il mese di agosto, vacanze natalizie) e nei giorni festivi;
  4. istituzione di nuovi collegamenti Como-Lecco senza cambio treno a Molteno;
  5. inserimento di nuovi collegamenti veloci da Erba a Como S. Giovanni;
  6. sistemazione delle stazioni in degrado, prevedendo manutenzioni ordinarie e straordinarie degli stabili e delle banchine.
Il Comitato pendolari e il Circolo Ambiente "Ilaria Alpi" auspicano pertanto che siano ora anche i Sindaci e i Consiglieri a prendersi a cuore il rilancio della Como-Lecco.

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