giovedì 21 aprile 2016

Destinazione Lilliput: un viaggio alla scoperta della microfauna lombarda


Vi siete mai domandati cosa popola il nostro sottobosco?

Vi siete mai soffermati a curiosare dinanzi ad un tronco caduto o per scostare una fronda e vedere cosa si celasse sotto?
Insetti, ragni, anfibi, rettili e micromammiferi: un mondo popolato da animali solitamente molto schivi, ricco, vario nelle forme e nei colori e spesso piuttosto sconosciuto. Un viaggio alla scoperta di una nicchia ecologica inaspettata e sorprendente attraverso una serie di serate divulgative ed uscite sul campo.


E l’iniziativa proposta da WWF Lecco, in collaborazione con il Parco Monte Barro e il patrocinio del Comune di Galbiate, che spera di ripetere il successo del recente corso sui rapaci che ha fatto registrare il “tutto esaurito”.

Per questa proposta saranno ben sei i relatori che si alterneranno con presentazioni che andranno a illustrare diversi aspetti della microfauna del territorio lombardo, mentre particolarmente interessanti saranno le due escursioni guidate nell’area protetta del Barro: una serale, alla ricerca di anfibi, e un’altra prevista in coincidenza con la Festa delle Oasi WWF (domenica 22 maggio) alla ricerca di organismi acquatici e rettili.

Nell’occasione, grazie anche alla presenza di un tecnico apicoltore di APILombardia, sarà anche possibile visitare le BugBox e le BugTube, casette artificiali per impollinatori selvatici posizionate nel Parco dal WWF lecchese, e scoprirne le importantissime funzioni per l’incremento delle specie floristiche tipiche dei prati magri del Barro.
Le quattro serate si terranno a partire da venerdì 6 maggio presso la Sala Conferenze del Parco Monte Barro, in Villa Bertarelli a Galbiate, mentre le due escursioni guidate nell’area protetta del Parco Regionale del Monte Barro sono previste per sabato 14 e domenica 22 maggio. Le iscrizioni al corso, per cui è previsto un numero massimo di partecipanti, sono già aperte.

Programma completo, relatori e modalità di partecipazione sono disponibili sul sito del WWF Lecco: wwf.lecco.it/microfauna-2016.

Nessun commento:

Posta un commento