lunedì 16 aprile 2012

Bernareggio tra Pedemontana e "bananina": chi semina asfalto raccoglie traffico, inquinamento e malattie


Comunicato stampa di Ecologisti e Civici, Partito della Rifondazione Comunista e Società civile

Da una parte la nuova, eventuale, autostrada Pedemontana e la "storica" Tangenziale Est, dall'altra la "bananina" che sarà realizzata ad est di Bernareggio (opera connessa alla Pedemontana che passerà a Sud di Villanova ed avrà una gigantesca area di sosta e manutenzione automezzi tra Bernareggio e Ruginello), i bernareggesi saranno le vittime predestinate (insieme alla scomparsa di aree verdi/agricole/boschive) di queste opere inutili, dannose e costose.

I più penalizzati saranno i bambini della scuola materna, i ragazzi della scuola primaria e secondaria e tutte quelle persone residenti nelle fasce a ridosso di queste strade inquinanti.

La "bananina" non sarà né in galleria, né in trincea, ma a raso e questo determinerà un fortissimo inquinamento sia acustico che atmosferico che si riverserà sulle aree scolastiche non più protette e quindi intossicate!

Gli Amministratori locali non informano, mentre i comuni vicini attendono la realizzazione della "bananina" per scaricare il traffico pesante su questa e poi sulla Pedemontana, Brebemi, Tem, A1 e A4. Infatti i paesi a Nord/Est di Bernareggio puntano ad espandere ulteriormente i loro poli industriali quando entrerà in servizio la "bananina", facendo aumentare in modo esponenziale il transito dei mezzi pesanti e non solo.

Possibile che i nostri Amministratori affrontino questo problema, con tale incoscienza, senza avvertire la gravità del disastro umano ed ambientale che ne conseguirà??

I più colpiti saranno i bambini. I veleni, scaricati durante la costruzione e successivamente dal transito di decine di migliaia di veicoli,
saranno i compagni di viaggio di tutta l'infanzia dei bambini bernareggesi.

L'Amministrazione di Bernareggio dovrebbe informare la popolazione, dovrebbe difendere i più inermi e trovare, da subito, gli accorgimenti per impedire che sulla via principale del paese transitino mezzi pesanti con carichi pericolosi e dovrebbe individuare soluzioni disincentivanti alle elevate velocità raggiunte da altri veicoli in transito. Dovrebbe altresì impegnarsi  per lo sviluppo del trasporto pubblico con collegamenti efficienti con l'ospedale e con le stazioni ferroviarie e metropolitane.

Diversamente ci dimostri quale dovrebbe essere il vero interesse per la comunità bernareggese su un tema così importante dalle conseguenze così devastanti.

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