lunedì 5 agosto 2024

PGT Bellagio. Il Monte San Primo al centro del dibattito: le proposte del Coordinamento Ambientalista


Il Coordinamento Ambientalista "Salviamo il Monte San Primo" ha recentemente presentato una serie di proposte nell'ambito del procedimento per la redazione della Variante al Piano di Governo del Territorio (PGT) del Comune di Bellagio. Il documento, trasmesso via PEC al Comune e alla Provincia di Como, mira a orientare la pianificazione territoriale verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell'ambiente, in linea con le direttive europee e le strategie di sviluppo sostenibile.

Le Proposte del Coordinamento

  1. Trasformazione delle aree destinate allo sci in aree protette. Il Coordinamento richiama l'attenzione sulla necessità di rivedere la destinazione d'uso delle aree regolamentate dall'art. 36.1 delle Norme Tecniche di Attuazione (NTA), attualmente destinate alle attrezzature per la pratica dello sci. Già in passato, il Politecnico di Milano e la Provincia di Como avevano evidenziato l'importanza di istituire nuovi Parchi Locali di Interesse Sovracomunale (PLIS), tra cui il Monte San Primo. Il Coordinamento propone di trasformare l'area destinata allo sci in una zona protetta, in linea con la Strategia Europea 2030 e l'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, per preservare la biodiversità e garantire la conservazione degli ecosistemi montuosi.
  2. Ridimensionamento del piano e monitoraggio del consumo di suolo. Il Coordinamento sottolinea l'importanza di rivedere il dimensionamento del piano urbanistico, tenendo conto delle osservazioni di ARPA e della parziale mancata attuazione del vigente PGT. Viene richiesta un'attenta analisi demografica, socioeconomica e urbanistica per ridurre il consumo di suolo alle reali esigenze insediative. Questo approccio mira a limitare l'espansione su aree libere, privilegiando invece il recupero di aree già urbanizzate, in modo da evitare un sovradimensionamento delle previsioni urbanistiche.
  3. Promozione della mobilità alternativa. Una delle criticità rilevate riguarda la mobilità nell'area del Triangolo Lariano, che attualmente si basa quasi esclusivamente sull'uso dell'automobile privata. Il Coordinamento propone l'introduzione di percorsi per la mobilità ciclopedonale, promuovendo modalità di spostamento più sostenibili e compatibili con la salvaguardia dell'ambiente montano.
  4. Sviluppo sostenibile e valorizzazione delle comunità locali. Il Coordinamento invita il Comune di Bellagio a considerare le "Strategie di Adattamento e Sostenibilità per le Montagne del Triangolo Lariano". Queste strategie prevedono un cambiamento di prospettiva nella gestione dei territori montani, ispirandosi al modello delle Green Communities. L'obiettivo è coinvolgere le comunità locali in progetti di sviluppo sostenibile, che valorizzino le risorse naturali, promuovano l'uso sostenibile del territorio e incentivino un turismo rispettoso dell'ambiente.

Il Coordinamento "Salviamo il Monte San Primo" ha inoltre ribadito l'importanza di considerare le proposte già presentate nel febbraio 2024 nel documento "Proposte per un Futuro Sostenibile del Monte San Primo". Questo documento, richiamando la Strategia Europea 2030 e gli obiettivi dell'Agenda 2030, sottolinea la necessità di ampliare le aree protette e promuovere politiche di turismo sostenibile, come elementi chiave per il futuro del Monte San Primo.

Per maggiori informazioni o per esprimere il vostro sostegno, potete contattare il Coordinamento all'indirizzo email: info@bellagiosanprimo.com

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