giovedì 15 agosto 2024

Cristo si è fermato a Seveso


Segnaliamo che nella sezione Audio della Radio della Svizzera Italiana (RSI) è disponibile la serie completa del podcast "Cristo si è fermato a Seveso", di Manuel Maria Perrone, composta da 5 episodi di 33 minuti ciascuno.

Ecco come viene presentato nella pagina web di RSI:

"Un viaggio tra archivi, voci e ricordi, in cui vecchie pubblicità ora suscitano sorrisi, ma un tempo riflettevano seriamente il nostro modo di pensare. Un viaggio attraverso diverse epoche, per confrontare le verità di un tempo con quelle incerte di oggi. Un viaggio in treno, con mia figlia in braccio, tra Ticino e Lombardia: Chiasso, stazione di confine; Seveso, stazione di confine. Un viaggio di 33 minuti, di 33 anni: gli anni di mio padre e quelli trascorsi dalla sua morte, quando per caso mi ritrovo nello studio di registrazione e, scavando negli archivi, riscopro la sua voce. Una voce che resterà sempre più giovane di quanto io sia oggi. 33, come dal medico o come in chiesa. Gli anni di un profeta con una scadenza."

Di seguito, l'elenco delle puntate con una breve descrizione presa, sempre, dal sito RSI:

L’esposizione - episodio 1
Il treno parte e, con la musica di Neil Young in sottofondo, i ricordi riaffiorano: la stazione di Chiasso, il trasferimento durante l'infanzia per permettere a mio padre di studiare medicina a Milano. Quando sento "Seveso" l'atmosfera cambia, densa come la nube tossica del 10 luglio 1976. Rivisito il disastro di Seveso attraverso archivi, interviste e documentari, e incontro Luigi Bisanti, medico venticinquenne all'epoca dell'esplosione. Mio padre, allora adolescente, non è stato toccato fisicamente dalla nube, ma è morto a 33 anni, 33 anni fa. Nell'ultimo mese di vita, abbiamo letto "Aspettando Godot" insieme.

Il fantasma - episodio 2
Come si comprende un'epoca lontana dalla nostra? Come si spiegano le motivazioni di chi non c'è più? Cerco di capire come uno dei più gravi disastri ambientali sia avvenuto in Brianza, vicino al confine svizzero, eppure se ne parli poco. Esploro gli archivi e trovo un’intervista a mio padre, il mio fantasma preferito. Ricordo molti dettagli di lui, ma non la sua voce...

La fine degli ideali - episodio 3
Gli anni '80 iniziano con un montaggio alternato: io e mio fratello guardiamo i treni con un binocolo, mentre i bidoni di diossina da Seveso spariscono nel nulla. Mio padre ci fa giocare a decifrare il contenuto dei vagoni, scoprendo che un'esplosione potrebbe cancellare tutto il Ticino. Intervisto Franco Cavalli, oncologo e amico di mio padre, e ci chiediamo: che cos’è un tumore?

Nel nome del figlio - episodio 4
All'epoca di Seveso, le donne dovevano dichiarare rischi psichiatrici per accedere all'aborto, con la possibilità di essere incarcerate. Nessuno sapeva se la diossina avrebbe causato malformazioni nei nascituri, lasciando le madri sole con le loro preoccupazioni. Rifletto sul fatto che la legge 194, nata proprio dopo Seveso per legalizzare l'aborto terapeutico, è ora in pericolo.

Un mondo che non scoppia di salute - episodio 5
"Carcinoma tra l’aria e l’anima... Neoplasia o guarigione?" Un corpo che attende il bombardamento della chemio, la lotta tra vita e morte. Antonio Perrone, mio padre, ha scritto questi versi negli ultimi giorni di vita, prima di lasciarci il 1° settembre 1989.

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