mercoledì 27 marzo 2013

Pedemontana e rischio diossina: quale è la posizione dell'Amministrazione di Seregno?


Riceviamo e pubblichiamo la sottostante interpellanza presentata da Giuseppina Minotti, capogruppo FdS di Seregno.

Signor Sindaco,
le associazioni ambientaliste della nostra zona hanno resa pubblica una estesa e dettagliata documentazione circa la presenza di diossina nella zona interessata dalla autostrada Pedemontana nel tratto tra Desio e Meda.

La diossina proviene dall'incidente dell'ICMESA del 1976. Come noto la zona interessata venne solo in parte bonificata e la terra rimossa venne contenuta nel luogo dove ora c'è il Bosco delle Querce di Seveso. Nell'intero territorio interessato i livelli di diossina presenti sono molto elevati ed altrettanto elevato il rischio di una loro dispersione in atmosfera a seguito dei lavori di movimentazione terra della Pedemontana.
Per questo motivo i comuni della zona interessata chiedono certezze circa i progetti esecutivi e la cantierizzazione dell'opera e che comunque ogni passaggio venga svolto nella più ampia trasparenza. Il comune di Desio ha addirittura diffidato la Società Pedemontana Lombarda dall'intraprendere lavori in assenza di un preliminare confronto con l'Amministrazione comunale.

Nel 1976 si sosteneva che la diossina non sapeva leggere le cartine geografiche e che quindi i confini tra le zone A, B e C seguivano i confini comunali per sole ragioni di comodo.

Per questo motivo e per ragioni di solidarietà politico - amministrativa sarebbe opportuna una analoga posizione dell'Amministrazione seregnese.

Vorrei pertanto sapere cosa pensa l'Amministrazione di questa proposta.

Distinti saluti
Giuseppina Minotti
(capogruppo della FdS)

Nessun commento:

Posta un commento