venerdì 23 febbraio 2024

Pedemontana e futurismo: il privilegio di percorrere gallerie a 120 chilometri all'ora

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Sabatino Fusco, direttore generale di Pedemontana, ha annunciato in un'intervista al Cittadino di Monza 
che le ruspe per le tratte B2 e C dell'autostrada est-ovest arriveranno a maggio o al massimo giugno. Rispondendo a domande, Fusco ha affrontato la questione della conferenza dei servizi sulla tratta D breve, sottolineando la mancata disponibilità dei sindaci del Vimercatese e definendo la situazione un'occasione persa. Riguardo agli ambientalisti, Fusco ha criticato il loro approccio, evidenziando i benefici di Pedemontana in termini di tempi di percorrenza e impatto ambientale ridotto.

Commento di Domenico Corrusco (*)
La visione così chiara e illuminante di Sabatino Fusco suona quasi come una melodia inebriante di logica impenetrabile. Gli ambientalisti, quei simpatici individui che osano preoccuparsi di pagliuzze mentre Fusco scava gallerie come se stesse giocando a nascondino con la Natura.

È davvero commovente come Fusco tratti la contrarietà degli ambientalisti come una specie di sfida intellettuale, quasi come se il reale impatto ambientale di Pedemontana fosse solo una fantasia da favola ecologista. Immagino che gli alberi abbiano solo bisogno di un po' di compagnia sotterranea, giusto?

E poi c'è questa geniale proposta della tratta D breve, un capolavoro di geometria spaziale che, seguendo il ragionamento di Fusco, accorcierà i tempi di percorrenza. Ma, naturalmente, nessuno ha il coraggio di chiedere come un'autostrada che allunga il percorso per chi deve recarsi a Bergamo possa essere più veloce.

Parlando di costi, è così rinfrescante vedere come Fusco ignori completamente i costi ambientali, come se la qualità della vita degli abitanti del Vimercatese fosse solo un dettaglio trascurabile. Ma hey, almeno avremo gallerie sotterranee, giusto? Magari potremmo organizzare un tour guidato per gli automobilisti che desiderano apprezzare il "paesaggio" sotterraneo, il tutto a spese dell'ambiente.

In conclusione, grazie, Signor Fusco, per la sua illuminante prospettiva. Possiamo solo sperare che gli ambientalisti smettano di perderci tempo con la loro insistenza sulla realtà e inizino ad apprezzare appieno il privilegio di percorrere gallerie a 120 chilometri all'ora. Che visione!

Nota (*): Domenico Corrusco è uno pseudonimo scelto per contrapporre, in un futuro immaginario, un "fusco" a un "corrusco". Questi termini si riferiscono rispettivamente a qualcosa di buio e tenebroso (fusco) e a qualcosa di luminoso e fulgido (corrusco).

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