In un'importante iniziativa volta a promuovere la mobilità sostenibile e contrastare il consumo di suolo, il "Coordinamento per le Mobilità Sostenibili - No Canturina Bis" ha elaborato delle linee guida per unire venti associazioni ambientaliste nella lotta contro la realizzazione della strada "Canturina Bis".
Il Coordinamento, che opera nei territori della Brughiera Briantea e Comasca, inclusa nel Parco Regionale Groane-Brughiera, si è posto obiettivi chiari e definiti. Qui di seguito, presentiamo i punti salienti delle linee guida che guidano le azioni del Coordinamento:
- Il Coordinamento si propone di promuovere una mobilità sostenibile nel territorio, fermare il consumo di suolo e contrastare la realizzazione della strada "Canturina Bis". Questo impegno è indipendente dal tracciato specifico che verrà scelto nelle fasi progettuali.
- Il Coordinamento svolge attività di divulgazione e sensibilizzazione attraverso manifestazioni, incontri istituzionali e iniziative di vario genere.
- Il Coordinamento conta su 19 associazioni ambientaliste, Arci Como, Amici della Brughiera - Mariano, Associazione Calnach Cremnago e Inverigo, Associazione ChiaraBib, Associazione Comitato Parco Regionale Groane-Brughiera, Associazione Demas De Fa, Associazione Le Contrade di Inverigo, Circolo Ambiente Ilaria Alpi, Comitato Pendolari Como-Lecco, Fridays For Future Como, Fridays For Future Cantù, Gruppo Naturalistico della Brianza, Legambiente Cantù, Legambiente Seveso, Teatro Libera Officina, Unione degli Studenti Como, We For The Planet, Sinistra e Ambiente Meda, Impulsi Sostenibilità Solidarietà Meda.
- Il Coordinamento comunica con il pubblico attraverso la sua pagina ufficiale su Facebook, denominata "No Canturina bis - Coordinamento per la mobilità sostenibile", e la pagina Instagram "nocanturinabis".
Il "Coordinamento per le Mobilità Sostenibili - No Canturina Bis" dimostra la forza dell'unità nella promozione di pratiche sostenibili e nella difesa del patrimonio ambientale della Brughiera Briantea e Comasca.
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Il Comitato No alla strada nel Parco non aderisce alla riedizione del Coordinamento per la Mobilità Sostenibile di cui fu' ideatore e fondatore con WWF Lombardia e WWF Insubria 4 anni fa.
RispondiEliminaIn seguito alla tua segnalazione abbiamo modificato il post. Nello stesso tempo ci rammarichiamo della mancata adesione che indebolisce il fronte ambientalista che si sta battendo contro la Canturina Bis.
EliminaGli Ambientalisti riuniti nel Comitato No alla strada nel Parco hanno proseguito la propria attività di contrasto efficace alla Canturina Bis fornendo supporto tecnico al ricorso al TAR presentato nel mese scorso, unica azione concreta messa in campo.
EliminaE il 28 ne discuteranno in un incontro a Cantù al quale sono stati invitati
EliminaNon vedo il WWF tra gli aderenti. Si è sfilato anche da questo coordinamento ? Non apprezza le linee guida dello stesso ?
RispondiEliminaWWF Lombardia e WWF Insubria hanno ideato con No alla strada nel Parco il Coordinamento per la Mobilità Sostenibile No CanturinaBis e sono stati tra i fondatori . Poi sono stati rimossi da Matteo Aiani dei FFF Cantù, mal consigliato da chi aveva probabilmente altri interessi. Il WWF ha proseguito la propria attività di contrasto alla Canturina Bis fornendo supporto tecnico al ricorso al TAR presentato nel mese scorso.
EliminaAncora il Del Pero WWF la canta e la suona come a lui piace. Da informazioni certe, nessuno lo ha "rimosso" dal coordinamento, tanto che ancora risulta nell'indirizzario del Coordinamento stesso. Se a lui non piaccino le linee guida del coordinamento, sia conseguente, togliendosi dall'indirizzario, invece di accusare altri.
RispondiEliminaMi sembra una situazione surreale! Entrambi siete contrari alla Canturina Bis e vi dividete! Poi noto che il WWF, che qui rifiuta di far parte del Coordinamento, aderisce ad altri Coordinamenti in cui sono presenti numerose associazioni del Coordinamento No Canturina Bis. Queste divergenze mi lasciano perplesso. Mi sembrate contraddittori!
EliminaGianni Del Pero, Presidente delegato del WWF Lombardia, ci ha chiesto di pubblicare la seguente smentita:
Elimina"Mi pare doveroso chiedere la rettifica del commento di [...] che si firma Giorgio, il quale afferma: "che nessuno ha rimosso Gianni Del Pero (anche se si tratta di 3 Associazioni escluse) dal Coordinamento per la Mobilità Sostenibile. Ancora una volta, il Del Pero del WWF la canta e la suona a suo piacimento. Da informazioni certe, nessuno lo ha "rimosso" dal coordinamento, tanto che risulta ancora nell'indirizzario del Coordinamento stesso. Se a lui non piacciono le linee guida del coordinamento, sia conseguente togliendosi dall'indirizzario, invece di accusare altri".
La situazione era già stata chiarita a novembre (avevo documentato la corrispondenza con Matteo Aiani), e anche un commento di Brianza Centrale su questa vicenda era stato riesaminato. Grazie e buona giornata."
Nostra precisazione:
1) Abbiamo sostituito il nome indicato con i puntini di sospensione [...] in quanto non siamo in grado di verificare l'esattezza dell'informazione.
2) In data 17 gennaio, in seguito alla pubblicazione di questo post
, abbiamo ricevuto da Gianni Del Pero lo screenshot di una conversazione via whatsapp del 16/04/2023 con Matteo Aiani, uno dei portavoce del Coordinamento, in cui veniva sancita l'interruzione del percorso comune.
Per Anonimo: Dalla rettifica sopra riportata risulta che non è stato il WWF a rifiutarsi di far parte del Coordinamento, ma che è stato escluso. Questo spiega l'apparente contraddizione di partecipare ad altri Coordinamenti in cui ci sono le stesse associazioni.
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