domenica 18 febbraio 2024

Paletti medesi per fermare la possibile espansione del Parco del Meredo?


Alcuni lettori ci hanno informato che, nei pressi del confine con il Parco del Meredo di Seregno, a Meda sono stati recentemente posizionati nel terreno tondini di ferro e paletti di legno. L'area è situata a nord di un'area artigianale e ad ovest di una zona residenziale di recente costruzione.


Il gruppo civico "Sinistra e Ambiente" aveva proposto più volte all'amministrazione comunale di Meda l'inclusione dell'area verde nel PLIS GruBrìa (già PLIS Brianza Centrale), senza ricevere risposte. Data la vicinanza con il popoloso quartiere del Polo di Meda e la prevista realizzazione della tangenziale Meda Seregno di Pedemontana, ritenevamo che questa proposta avrebbe dovuto essere presa in considerazione.


Alcuni dei paletti di legno recano scritte come "Pozzo", "Alim. Fabb", "Confine 28", "Fabb 3".  

 

 

Inoltre, sono state individuate diverse reti elettrosaldate, spesso utilizzate per pavimentazioni industriali, suscitando preoccupazioni riguardo a possibili sviluppi edilizi. Cercheremo di ottenere ulteriori informazioni e approfondimenti su questa situazione.

 


7 commenti:

  1. Gianni Del Pero - WWF19 febbraio 2024 alle ore 08:59

    Si tratta di un PL approvato dalla Giunta Caimi proprio nel periodo nel quale in maggioranza c'era Sinistra e Ambiente, che prevede sia interventi residenziali, il cui cantiere e' stato avviato nella scorsa settimana, che produttivi con edifici sino al confine tra Meda e Seregno.

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  2. Non è per nulla come scritto dal sig Del Pero che ha memoria corta.Si tratta di un Piano Attuativo Vigente di un PGT precedente al 2012 che è stato evidentemente rinnovato. Inoltre Sinistra e Ambiente votò contro il PGT di Caimi del 2012 che riprendeva quello della precedente amministrazione, salvo poi sottoporlo a Variante nel 2016. Sinistra e Ambiente restò in maggioranza, con posizioni critiche per soli 6 mesi.
    Il Piano attuativo era già presente sulla cartografia del 2012.

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  3. Gianni Del Pero - WWF20 febbraio 2024 alle ore 13:24

    Quando non si conosce la differenza tra piano attuativo PA e piano di lottizzazione PL (due interventi diversi nella stessa via) quando si fa politica e non si vede ne poi si ricorda cosa fa il tuo alleato...meglio sarebbe lasciar perdere specie se si pretende di parlare a nome degli Ambientalisti...

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    1. Caro Gianni Del Pero,
      sembra esserci un po' di confusione riguardo alla natura del Piano Attuativo (PA) e del Piano di Lottizzazione (PL). Vorrei chiarire che il Piano di Lottizzazione è, in effetti, strettamente collegato al Piano Attuativo, rappresentando una fase successiva del processo urbanistico.
      Il Piano Attuativo è una sorta di strumento urbanistico che definisce le modalità di attuazione di un Piano di Governo del Territorio (PGT) o di una Variante di PGT. In altre parole, fornisce dettagli specifici su come implementare le linee guida stabilite dal piano urbanistico generale.
      Dopo l'approvazione del Piano Attuativo, entra in gioco il Piano di Lottizzazione. Quest'ultimo si occupa della suddivisione del territorio in lotti edificabili e definisce i dettagli specifici riguardo alle caratteristiche e ai limiti di ciascun lotto. Quindi, il Piano di Lottizzazione è una fase successiva al Piano Attuativo e contribuisce all'effettiva realizzazione degli interventi previsti.
      In breve, possiamo dire che il Piano di Lottizzazione è conseguente al Piano Attuativo e insieme formano un processo integrato di pianificazione urbanistica. Spero che questa spiegazione possa aiutare a chiarire la relazione tra i due aspetti e porre fine alla confusione nel dibattito. Ottavio C.

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  4. Come sempre nel suo modus operandi, il sig Gianni Del Pero WWF dopo aver modifica la realtà a suo uso e consumo, passa alla solita denigrazione. Meglio sarebbe smetterla, ma tant'è, serve per darsi la patentina di unico ambientalista.

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  5. I commenti ricevuti ci spingono a fornire alcune necessarie precisazioni. Lo scopo del nostro post era quello di informare i nostri lettori su attività edilizie in corso che spesso sfuggono all'attenzione pubblica. La collocazione di paletti di tracciamento nei cantieri, in una zona verde vicino a un parco, ha suscitato giustificate preoccupazioni, motivo per cui abbiamo cercato di documentare gli sviluppi e di comprendere appieno la situazione.

    Abbiamo evidenziato che la lista civica "Sinistra e Ambiente di Meda" si è espressa più volte a favore di destinare le aree verdi come ampliamento del Parco del Meredo confinante. A questo proposito, Gianni Del Pero, Presidente delegato del WWF Lombardia, ha contestato questa ricostruzione, accusando l'associazione medese di incoerenza per il sostegno dato in passato all'amministrazione Caimi (2012-2017), promotrice del Piano di Lottizzazione.

    È importante ricordare che la lista civica, pur essendo inizialmente in coalizione con il PD alle elezioni (vinte per un solo voto) ha, nel giro di pochi mesi, preso le distanze dall'amministrazione Caimi proprio sulle questioni urbanistiche e sull'approccio riguardo a Pedemontana tanto è vero che nel 2012 ha votato contro il PGT e la variante del 2016 è stata approvata solo con i voti del PD.

    Rammentiamo anche che il Piano Attuativo era già stato incluso nel PGT del 1997. Speriamo che questa ricostruzione possa contribuire a una comprensione più chiara del contesto e delle dinamiche politiche coinvolte, offrendo una base più solida per un dibattito informato sulla questione urbanistica in corso.

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  6. Ringraziamo sia Ottavio C. per la precisazione che chiarisce a cosa ci riferiamo cioè al Piano Attuativo, già presente nel PGT 2012 che, ha dato origine al successivo Piano di Lottizzazione. Grazie anche alla ricostruzione corretta e puntuale fatta da BrianzaCentrale sulle posizioni tenute da Sinistra e Ambiente nell'allora maggioranza di Caimi, da cui ci dissociammo da subito proprio sull'approvazione del PGT. Ci rammarichiamo invece nel registrare che, ancora una volta come già successo in precedenza su altri argomenti, il sig Del Pero WWF ha cercato, scrivendo cose non reali, di accusare Sinistra e Ambiente di incoerenza e di incompetenza quando poi i fatti stessi lo smentiscono pienamente. Peccato. Tutto quello scritto da lui s'è rivelata nulla più che una polemica strumentale e denigratoria, basata su fatti inesistenti e con tanto di distorsione degli stessi.
    Auspichiamo un termine a questi assurdi e costanti attacchi.

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