Dal viceministro delle Infrastrutture, Roberto Castelli, arriva un severo monito al governatore lombardo Formigoni e all'assessore Cattaneo perchè si smetta di millantare risorse e crediti che non ci sono in disponibilità. La Pedemontana doveva essere un'opera per mettere ordine al caos viabilistico della Brianza e del Comasco, è diventata un costosissimo ecomostro che devasterà i territori incanalando nuovo traffico pesante proveniente dalla Milano-Venezia.
“E' ora di fare i conti con la realtà - dichiara Damiano Di Simine, presidente di Legambiente Lombardia - il “superassessore” Cattaneo deve rendersi conto che in Lombardia non c'è spazio per tutte le autostrade che lui sogna, e non ci sono neanche i soldi per realizzarle. Prima di aprire nuovi cantieri eterni, meglio pensare ad una più saggia cura dimagrante per la Pedemontana: si rinunci al lotto Osio-Vimercate, il più devastante e meno necessario, e si accantonino risparmi per le indispensabili opere di compensazione. Risparmieremo così a questa sventurata autostrada una iniezione di traffico pesante, di cui i Brianzoli imbottigliati farebbero volentieri a meno”.
mercoledì 9 marzo 2011
Pedemontana: l'ecomostro della Brianza
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