martedì 5 luglio 2011
Nuove edificazioni e consumo di suolo a Macherio e Seregno: il FAI scrive alla Provincia di Monza e Brianza in sostegno all’azione dei comitati locali
L'intervento delle associazioni ambientaliste a tutela delle aree verdi inserite nel Parco Brianza Centrale a Seregno o di particolare pregio paesistico a Macherio (leggi qui) riceve l'appoggio del FAI che scrive alla Provincia di MB e ai sindaci dei due comuni.
Ecco il testo della lettera:
Oggetto: Sostegno al coordinamento regionale "Insieme in rete per uno sviluppo sostenibile" e all'Osservatorio PTCP di Monza e Brianza in merito alle richieste relative ai comuni di Seregno e di Macherio.
Gentile Assessore,
Le scrivo in merito a due casi di urbanizzazione nei comuni di Macherio e di Seregno, già sollevati dai comitati locali con una lettera in data venerdì 1° luglio 2011.
Vorremmo cogliere l’occasione per inserire questi due casi in una problematica più ampia: quella dal consumo di suolo.
Il consumo di suolo risulta infatti essere una seria minaccia per la provincia di Monza e Brianza, territorio ad altissimo tasso di urbanizzazione e infrastrutturizzazione.
L’occasione della redazione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale ci sembra sia un’opportunità imprescindibile per porre un freno alla continua espansione dei comuni e allo sfruttamento sconsiderato delle ultime aree verdi rimaste, a maggior ragione se a destinazione agricola.
Per questo vorremmo porre alla Vostra attenzione due ambiti territoriali rientranti nei comuni di Macherio e Seregno, soggetti ad edificazioni conseguenti ad espropri legati al passaggio, sul territorio comunale, della Pedemontana. La scelta localizzativa per la realizzazione delle nuove abitazioni, è avvenuta senza bilanciare la necessità di nuove costruzioni con la perdita di matrici ambientali di rilievo, in variante agli strumenti di pianificazione locale.
Nel caso di Seregno le nuove edificazioni ricadono all’interno del PLIS Brianza Centrale, mentre, nel caso di Macherio, parzialmente in aree definite strategiche dal punto di vista agricolo e forestale.
Siamo dunque a chiederLe di dare ascolto alle istanze che le popolazioni locali Le sottopongono, adesso e durante i momenti di partecipazione preposti in sede di pianificazione provinciale, in modo da dare concreta rappresentanza ai bisogni primari della cittadinanza.
Certi di un Suo gentile riscontro, Le porgo i miei più cordiali saluti.
Arch. Costanza Pratesi
Responsabile Ufficio Ambiente e Paesaggio
FAI – Fondo Ambiente Italiano
Per scaricare la lettera in formato pdf cliccare qui.
Per scaricare la lettera delle associazioni ambientaliste cliccare qui.
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Informo che a Seregno, nelle vicinanze di dove è prevista la nuova edificazione nel parco, ci sono due case (una villetta) ed un residence che risultano incompleti dal 2005, ossia giaciono li dal 2005 e potevano essere utilizzate allo scopo. Bastava accordarsi con il costruttore per rifinire le opere.
RispondiEliminaSaluti.
CB