Le associazioni di INSIEME IN RETE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE propongono che i fondi risparmiati nella realizzazione della tratta B2 siano utilizzati per potenziare le compensazioni ambientali.Nell'ambito del "Road Shock", tenutosi lo scorso venerdì a Lentate sul Seveso, Paolo Conte, coordinatore della Rete, ha dichiarato: "Su questo aspetto, abbiamo sempre sostenuto la necessità per il nostro territorio interventi atti a potenziare, ampliare e tutelare le residue zone verdi rimaste, a prescindere dal progetto dell’autostrada Pedemontana. E' fondamentale quindi che le economie realizzate rispetto al progetto preliminare della tratta B2 Pedemontana, vengano utilizzate per le compensazioni ambientali. Per questo proponiamo che le somme assegnate dal CIPE, siano disponibili non solo per le opere che i Comuni individueranno a seguito del Piano Sovracomunale del Traffico ma soprattutto per progettare e realizzare nuove compensazioni ambientali nonché per potenziare quelle previste. Questi progetti costituiscono un embrione per far partire, finalmente, politiche concrete di tutela ambientale nei nostri Comuni."
Leggi qui il comunicato di "Insieme in Rete".
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