sabato 27 novembre 2010

Un nuovo bosco urbano a Seregno

Nella mattinata di Sabato 27 Novembre 2010 le locali sezioni di LEGAMBIENTE e del WWF hanno aderito all’iniziativa “Festa dell’Albero 2010”. Il gruppo dei volontari-piantatori si è dato appuntamento alle ore 9.30 presso l’area individuata per la riforestazione all’incrocio delle vie S. Vitale e Monte Rosa tra i quartieri S. Valeria e Consonno. Attrezzati di forca, vanga e guanti hanno messo a dimora 250 giovani piante ad alto e medio fusto dell’età di un anno delle specie QUERCUS ROBUR, CORNUS SANGUINEA, ULMUS MINOR, PRUNUS PADUS.

Il neonato bosco urbano restituisce dignità ad un’area che in passato era stata oggetto di deposito abusivo di macerie edilizie ad opera del cantiere adiacente e realizza la compensazione ambientale che era prevista ma mai realizzata.

“Ogni volta che si pianta un albero” -afferma Fatima coordinatrice delle iniziative di Legambiente Seregno- “si fa un’azione concreta di lotta ai cambiamenti climatici e prevenzione del dissesto idrogeologico ed è un’occasione per focalizzare l’attenzione sull’importanza che il verde riveste nel mantenimento degli equilibri ambientali del Pianeta”.

“L’Italia è il Paese con il livello più alto di biodiversità in Europa e conservare questa ricchezza anche in ambienti pesantemente urbanizzati e degradati è un nostro dovere primario - ha dichiarato Zeno Celotto, responsabile del gruppo del WWF -. Più biodiversità significa migliore qualità della vita per chi abita oggi un territorio e per le generazioni future che arriveranno”.

“Rilanciamo anche in questa occasione - ha dichiarato Dell’Orto Antonello presidente della locale sezione di Legambiente - l’invito all’Amministrazione Comunale ad attuare una politica di STOP AL CONSUMO DI SUOLO attraverso anche l’ampliamento del PLIS “Brianza Centrale” alle aree agricole rimaste che quotidianamente sono preda di speculazioni edilizie che ruberanno alle future generazioni la memoria storica ed ecologica delle campagna attorno a Seregno”.

Alla luce delle recenti indagini che hanno evidenziato lo stretto legame tra speculazione edilizia e criminalità organizzata ribadiamo che la tutela dell’ambiente e del territorio è lo strumento principe per riconquistare la legalità in Brianza.

1 commento:

  1. Articolo pubblicato su "Il Giorno" del 2/12/2010

    Seregno, bosco con 250 piante su una discarica abusiva

    di Gigi Baj

    SEREGNO — DUECENTOCINQUANTA nuove piante messe a dimora da Legambiente e Wwf in occasione della giornata dedicata alla “Festa dell’albero”. Un nutrito gruppo di volontari si è dato appuntamento presso l’area tra via S. Vitale e Monte Rosa nei quartieri S. Valeria e Consonno. Attrezzati di forca, vanga e guanti hanno messo a dimora le piante della varietà Quercus robur, Cornus sanguinea, Ulmus minor e Prunus padus. Il neonato bosco urbano restituisce dignità ad un’area che in passato era diventata un deposito abusivo di macerie edilizie.
    «Ogni volta che si pianta un albero - hanno dichiarato gli organizzatori - si fa un’azione concreta di lotta ai cambiamenti climatici e prevenzione del dissesto idrogeologico, ma è anche un’occasione per focalizzare l’attenzione sull’importanza che il verde riveste nel mantenimento degli equilibri ambientali del Pianeta».
    «Rilanciamo anche in questa occasione - ha dichiarato Antonello Dell’Orto presidente della locale sezione di Legambiente - l’invito all’amministrazione comunale ad attuare una politica di stop al consumo di suolo attraverso anche l’ampliamento del Plis “Brianza Centrale” alle aree agricole rimaste, che quotidianamente sono preda di progressive speculazioni edilizie che ruberanno alle future generazioni la memoria storica ed ecologica delle campagna attorno a Seregno».

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