venerdì 18 febbraio 2011

Pedemontana sbarca nel Parco Brianza Centrale

Nel cerchio rosso: la nuova strada all'interno del Parco Brianza Centrale
Era la fine del 2008 quando l'amministrazione comunale di Seregno si espresse contro l'ipotesi di far passare la Pedemontana nel Parco Brianza Centrale. Dopo poco più di 2 anni ci ritroviamo con il progetto definitivo dell'autostrada che prevede, tra le opere di viabilità secondaria, una nuova arteria proprio all'interno del parco.
Seregno - I terreni adiacenti via Vicenza da cui partirà la nuova strada
Sullo sfondo: la zona del parco interessata dalla nuova strada
Meda - Una delle strade vicinali di ingresso al parco che verrà trasformata in tangenziale
 

4 commenti:

  1. in nome del progresso...
    che disastro!

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  2. Sì, hai ragione. In una delle zone più cementificate d'Italia al posto di salvaguardare le poche aree libere e verdi (tra l'altro inserite in un Plis) si pensa solo a costruire nuove strade. Nel caso specifico, poche centinaia di metri più a est, esiste già un collegamento con la zona Polo di Meda, che potrebbe essere utilizzato allo scopo. Da notare, inoltre, con preoccupazione, che la prima rotonda posta a sud del nuovo ponte sulla ferrovia va ad interessare unicamente delle strade vicinali che si inoltrano nel parco.

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  3. Questo è da imputarsi alle richieste locali che Pedemontana dice ancora "aperte" con i comuni, così come le compensazioni ambientali che non vorrei potessero avere delle svendite...
    Bisogna tenere gli occhi aperti e chiedere conto ai comuni di cosa stanno facendo...
    Paolo

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  4. Cito testualmente:
    "Rispetto ai vantaggi che la strada porterebbe, gli unici ad avere (forse) un beneficio sarebbero gli abitanti del Polo di Meda che (forse) vedrebbero il traffico di attraversamento del quartiere diminuire."

    Intervengo per togliere subito a tutti ogni dubbio intorno ai presunti benefici dei cittadini del Polo di Meda, i quali stanno letteralmente LOTTANDO da quasi 2 anni con l'Amministrazione comunale di Meda, Seveso, la provincia di Monza e anche Pedemontana per evitare che questa strada "accessoria" di Pedemontana abbia un impatto DEVASTANTE con le 100 famiglie che risiedono in Via Forlì a Meda.

    Siete tutti invitati a venire in Via Forlì 23 per vedere, detto in maniera brutale, se questa strada accessoria ha lo spazio sufficiente per passare tra le abitazioni!

    Noi, in qualità di cittadini interessati abbiamo più volte portato soluzioni alternative (senza buttare il problema su altri abitanti della zona) le quali propongono di far passare questa strada su aree adibite alla coltivazione di erbacce e costruzioni abusive e campi ROM.
    Per tutta risposta gli enti sopra citati, non solo non hanno intenzione di espropiarci le abitazioni (cosa che a questo punto ci avrebbe reso felici) ma imperterriti hanno deciso che la soluzione migliore sia quella di fare passare la "tangezialina" in questione sugli zerbini di casa nostra, facendoci così saltare in strada ogni volta che usciremo dalla porta di casa, e in più hanno deciso di costruire una rotatoria sulla rampa d'accesso ai box condominiali.....SI AVETE CAPITO BENE, UNA ROTATORIA SULLA RAMPA DEI BOX.
    La mia domanda è questa:
    Le nostre auto le parcheggeremo tutti nel box del sindaco di Meda Taveggia o dell'assessore ai lavori pubblici di Meda Santambrogio?

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