domenica 2 febbraio 2025

La battaglia del Vimercatese: “No all’ecomostro della Pedemontana"


Nella mattina del 1° febbraio 2025, nella sala consiliare del Comune di Burago Molgora, si è svolta la conferenza stampa organizzata dalle dieci amministrazioni comunali del Vimercatese per presentare ufficialmente la diffida inviata al CIPESS, al Ministero delle Infrastrutture, al Ministero dell’Ambiente, alla società Pedemontana Lombarda e alla Regione Lombardia. L’azione legale, trasmessa tramite un avvocato, rappresenta un ulteriore passo nella ferma opposizione al progetto della Pedemontana da parte dei territori interessati.

Il comitato "Ferma Ecomostro D Breve" ha diffuso un comunicato nel quale sottolinea con forza la necessità di una "fermezza e seria politica" nella gestione della mobilità locale. "L'importanza di questa azione si riassume in pochi punti – si legge nella nota – la determinazione delle amministrazioni del Vimercatese che, dopo due anni e cambi nelle giunte, sono ancora unite. A dimostrazione di come l'interesse da difendere è alto e senza appartenenza politica".

Durante l’incontro, sono stati affrontati anche temi centrali legati alla mobilità, come il finanziamento BEI per le tratte B2 e C, e la visione limitata della Regione Lombardia, che continua a privilegiare esclusivamente lo sviluppo stradale, senza un piano integrato per il trasporto pubblico e i collegamenti interprovinciali. Secondo il comitato, la "mancanza, da parte degli Enti sovracomunali preposti, di un piano della mobilità che prenda in esame i collegamenti dei territori tra più province" lascia i singoli comuni a gestire "pezzi di opere a sé stanti".

Il comunicato evidenzia inoltre come la partecipazione attiva della cittadinanza sia fondamentale per contrastare il progetto Pedemontana: "La partecipazione di centinaia di cittadini è l'esempio di come un territorio unito fa la differenza. I cittadini contano e possono ribaltare le sorti nella realizzazione di Pedemontana".

Infine, il comitato ribadisce il proprio sostegno alle amministrazioni locali impegnate nella battaglia: "Le informazioni apprese e la conoscenza ci rendono forti nella nostra convinzione di opposizione. Riportare ad altri ciò che sta accadendo farà aumentare la consapevolezza. Il nostro Comitato è a fianco delle amministrazioni, con un impegno di azioni concrete. Ai Sindaci la nostra stima e riconoscenza per ciò che stanno facendo".

L’iniziativa rappresenta un chiaro segnale della volontà del territorio di opporsi a un progetto considerato impattante e privo di una visione strategica per la mobilità sostenibile. La lotta contro la realizzazione della Pedemontana continua, con cittadini e amministratori locali fianco a fianco nella difesa del loro territorio.

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