📅 Quando: Sabato 1 febbraio 2025, ore 9:30-12:30
📍 Dove: Centro Visite del Bosco delle Querce, via Ada Negri snc, Seveso
Modulo 2 - Il Territorio
Per informazioni sul modulo 1 - Le acque e il Contratto di Fiume (cliccare qui)
Un approfondimento su temi cruciali come:
- Occupazione e consumo del suolo
- Inquinamento e mutamenti climatici
- Isole di calore e prevenzione
- Pianificazione dei parchi e normative di riferimento
- Parco Fluviale e Territoriale del Seveso: prospettive e caratteristiche generali
Interventi e relatori
- Alessia Borroni (Sindaca Comune Seveso): Parco delle Querce - Riscatto di un territorio ferito
- Luca Santambrogio (Presidente Provincia di Monza e della Brianza): Il ruolo della Provincia a tutela dell’ambiente e del territorio
- Arturo Lanzani (Politecnico di Milano; Presidente PLIS Grubria): I limiti dei PLIS nella tutela dei suoli: necessità di una gestione oltre i confini istituzionali
- Marzio Marzorati (Federparchi; Presidente Parco Nord): Il sistema dei parchi per la tutela ambientale e della salute: uno sguardo sulle leggi regionali e nazionali
- Luca Grimaldi (Dirigente ERSAF): Il ruolo di ERSAF nella realizzazione del Parco Fluviale e Territoriale del Seveso
Organizzato da:
- Associazione Amici Parco Nord
- Laboratorio Parco Fluviale e Territoriale del Seveso
In collaborazione con:
- Circolo LegAmbiente Laura Conti Seveso
- Seveso Futura
- Sinistra e Ambiente di Meda
- Associazione Fare di Meda (Progetto "Insieme per il Bosco")
Perché partecipare?
L’importanza di questo evento va oltre i territori lungo l’asta del fiume Seveso e coinvolge l’intera area dei parchi regionali Bosco delle Querce e Nord Milano, oltre al Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) GruBrìa. La visione proposta mira a un’integrazione innovativa tra territori oggi frammentati, per rafforzare le connessioni ecologiche e costruire una rete che favorisca la tutela dell’ambiente e la gestione unitaria delle risorse naturali.
Pensare ai parchi come “stanze” connesse da pochi corridoi ecologici non è più sufficiente in un contesto così antropizzato. Creare sinergie tra territori con caratteristiche simili consentirà:
- Maggiore resilienza ecologica attraverso il potenziamento dei corridoi ecologici.
- Economia di scala, che permetterà di ottimizzare le risorse economiche e gestionali per una tutela più efficace.
- Coinvolgimento dei territori meno protetti, estendendo i benefici a tutte le aree verdi coinvolte, anche quelle al di fuori dei due grandi parchi regionali.
Il progetto punta a superare la gestione frammentata per favorire una pianificazione integrata e coordinata, in grado di rispondere alle sfide del cambiamento climatico, dell’inquinamento e della crescente urbanizzazione.
Vuoi contribuire? Partecipa alla costruzione di un parco che protegga il territorio, rafforzi le connessioni ecologiche e promuova uno sviluppo sostenibile.
📧 Info: laboratorioseveso@gmail.com
Ingresso gratuito e aperto a tutti.
Per leggere gli altri post sul Parco Fluviale e Territoriale del Seveso cliccare qui.
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