lunedì 13 luglio 2020

Oasi Lipu di Cesano Maderno. Un luogo dove natura e cultura convivono


"Davvero piacevole questa camminata: sentieri agevoli, bella frescura, soste sotto cupole di rami e foglie, una quantità di informazioni interessanti tra storia e natura." Questo uno dei commenti all'escursione che si è svolta domenica 12 luglio 2020 all'Oasi Lipu di Cesano Maderno.

L'iniziativa rientrava tra quelle organizzate dalla Lipu insieme al WWF nell'ambito delle Escursioni Estive Guidate e gratuite nel Parco delle Groane e della Brughiera.

Di seguito pubblichiamo alcune foto della bella passeggiata. Per approfondimenti e la descrizione dei luoghi rimandiamo al sito della Lipu di Cesano Maderno (cliccare qui).

LA BACHECA STORICA


Daniele Santambrogio, una delle guide, illustra la nascita dell'Oasi avvenuta nell'ottobre del 1997.
L'allora sindaco di Cesano Maderno, Gigi Ponti, propose alla Lipu l'utilizzo della voliera presente all'interno dei giardini di Palazzo Arese Borromeo. La Lipu visionata la struttura non la ritenne idonea e propose la realizzazione di un'Oasi con finalità naturalistiche e didattiche. La proposta fu accolta sia dal Comune che dal Parco delle Groane.



Interessante la sosta presso Cascina Montina, nucleo rurale risalente al XVI-XVII secolo e che recentemente era stato adibito a ristorante. 


La struttura portante dell'edificio è costituita da muratura continua in mattoni di laterizio mista a pietra.

IL BOSCO DEGLI GNOMI


Lasciato la stradina ciclopedonale ci si è inoltrati nel Bosco degli Gnomi, (una bacheca ne segnala l'ingresso), zona ombrosa caratterizzata dall'abbondante presenza di carpini, frassini, olmi e castagni. In primavera l'anemone (Anemone nemorosa) imbianca completamente il sottobosco.




CASSETTA NIDO DELL'ALLOCCO


Su alcuni alberi si notano nidi artificiali. In questo caso si tratta di un grosso nido collocato dai volontari della Lipu per favorire la nidificazione degli allocchi (Strix aluco).


POZZA TEMPORANEA


Lungo il sentiero abbiamo incontrato una pozza temporanea (detta Pozza dei girini) particolarmente importante in quanto luogo di riproduzione degli anfibi che qui depositano le loro uova.

L'ALBERO DEL PICCHIO


Un vecchio albero morto presenta, nella parte apicale, alcuni fori pressoché circolari, segno distintivo della presenza del picchio.

IL MAESTOSO CARPINO BIANCO


Un maestoso carpino bianco (Carpinus betulus) accoglie sotto i rami ombrosi i visitatori.


AREA UMIDA E CAPANNO DI AVVISTAMENTO


Presso l'area umida della riserva sono presenti due strutture di osservazione dell'avifauna, una in questo momento chiusa al pubblico, l'altra (nella foto) è stata recentemente oggetto di vandalismo.



Nell'area umida trovano rifugio diversi anatidi come la Marzaiola, il Tuffetto, la Gallinella d'acqua, la Folaga ed il Germano reale. Nei periodi di migrazione si sono osservati il Tarabusino e la Cannaiola.



LA TANA DELLA VOLPE


Sulla strada del ritorno, dopo aver eseguito una breve deviazione dal sentiero, la guida ci ha fatto osservare una tana abbandonata, probabilmente rifugio di una volpe.

LA PIANTA DELL'OASI


L'Oasi di estende su una superficie di circa 100 ettari ed è solcata da sentieri ciclabili ed altri solo pedonali.

La guida del Parco, completa di piantina, è disponibile presso il Centro Visite dell'Oasi.

La prossima visita all'Oasi Lipu di Cesano Maderno è stata programmata per domenica 19 luglio 2020, ulteriori informazioni cliccando qui.

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