Alcune immagini del BEVERA CARIGGI TOUR che l'associazione culturale Brianze e il Comitato per l'ampliamento del Parco Brianza Centrale hanno ideato e percorso domenica 16 giugno 2013 lungo i sentieri e le strade forestali del Parco Valle Lambro. La bella passeggiata è stata allietata da un eccezionale fuori programma che Francesco Magni ha "regalato" ai partecipanti.
Gli ideatori e guide dell'escursione Gianni Casiraghi (Comitato per l'ampliamento del Parco Brianza Centrale) e Paolo Pirola (Associazione culturale Brianze) |
Paolo Pirola illustra la genesi del Bosco della Gagiada |
Bosco della Gagiada |
Paolo Pirola e una parte dei partecipanti all'escursione nei pressi della risorgiva del fontanino "del Selmin" |
Illustrazione di Paolo Pirola nei pressi dei ruderi del Casot de Selmin |
Parete sedimentaria del canyon della Bevera di Renate |
La Bevera di Renate |
Piantata nei pressi del fontanino "del Selmin" |
In fila indiana risalendo dal fontanino "del Selmin" |
"A Milan i muron Fan l'uga" |
Costeggiando il Centro Sportivo Pietro Rossini di Briosco |
l gruppo sul ponticello della Mornatella sulla Bevera di Renate, prima di risalire verso Cascina Casanesca |
Il ciliegio monumentale a nord i Cascina Casanesca nel Comune di Besana in Brianza |
Campagna a nord-ovest di Cascina Casanesca |
Fienagione nei dintorni di Cascina Casanesca |
Corpo occidentale dell'abbandonata Cascina Casanesca |
Madonna con bambino e santo sul muro del portico del corpo principale della diroccata Cascina Casanesca |
Cascina Casanesca: particolare del portico del corpo principale |
Equiseto (Equisetum arvense o Coda Cavallina) a sud di Cascina Casaretto |
Tipico segnavia dei sentieri brioschesi e dei Cariggi |
In discesa verso il ponte sulla Bevera della Visconta |
La Bevera di Renate nei pressi della Visconta |
Nido di picchio lungo il Sentiero Felice |
Approfondimento all'ingresso del "Sentiero Felice", opera del Comitato Bevere lungo la riva destra della Bevera di Renate |
Attraverso i prati stabili in direzione di Vianò di Renate |
Fotografi all'opera all'inizio della strada campestre della Chiesuola di Vianò di Renate |
Il ponticello della Bevera di Renate sul margine orientale dell'area agricola e naturale della torbiera dei Cariggi |
La Bevera di Renate lungo il margine orientale dei Cariggi |
Gianni Casiraghi illustra le osservazioni al PTCP MB, presentate del Comitato Brianza Centrale a difesa dell'integrità dei Cariggi |
Paolo Pirola illustra l'ormai introvabile calendario culto "Salvem i Carigg" con le splendide immagini di Sergio Mozzanica |
Passato il Rio Fossarone, ci si addentra, in direzione sud, nel cuore verde dei Cariggi |
In pieno solleone, il gruppo sgranato procede verso il cuore dei Cariggi, laddove un tempo era un lago morenico |
Arrivo all'incredibile Albergo del Genoucc |
Apprensione per i primi temerari esploratori dell'Albergo del Genoucc |
Spettacolare vista dall'ingresso della sorgente dell'Albergo del Genoucc |
Al di sotto nella coltre erbosa, la sorgente dell'Albergo del Genoucc |
Ecologico tabellone didattico all'ingresso ovest della strada campestre (sentiero) della Chiesuola |
Ameni paesaggi della Valle della Bevera a sud di Capriano |
Inaspettato quanto rinfrescante ristoro a Cascina Molera |
Estemporanea quanto toccante esibizione live di Francesco Magni |
L'acustica esibizione del Chansonnier della Brianza Francecso Magni |
Lo storico ambientalista brianzolo Luciano Ponzoni con Giusina e Francesco Magni a Cascina Molera |
Le erte pareti sedimentarie delle Cave della Molera ai piedi dell'omonima cascina |
Particolare delle Cave della Molera sulla destra orografica della Bevera di Renate |
L'ultimo attraversamento della Bevera, sul "punt da nisugn", prima della risalita verso la Gagiada |
Sul sentiero lungo il margine settentrionale del Bosco della Gagiada, verso l'area umida dei "Tri Funtanit" |
L'area umida dei Tri Funtanit |
Ultima gemma della giornta all'area umida dei Tri Funtanit nel Bosco della |
Il caldo opprimente non ha tagliato le gambe a nessuno dei partecipanti: l'interesse per i luoghi visitati e per le esaurienti spiegazioni delle due guide (Paolo e Gianni) hanno calamitato l'attenzione di tutti noi fino alle 14. Un grazie a chi si è prestato così generosamente per addentrarci nella parte ancora verde della Brianza regalandoci verso la fine, come un tocco di magia, la squisita ospitalità di Giusina e finanche la voce e le parole di chi la Brianza la canta con tanta passione, Francesco Magni.
RispondiEliminaAlla prossima
Luciano Ponzoni