domenica 3 giugno 2012

Seregno e la questione delle barriere antirumore


Sul post Seregno e l'invasione delle infrastrutture abbiamo ricevuto il sottostante commento che, per le questioni poste, riteniamo utile ripubblicare con maggior evidenza.

Ci sembra che su questo argomento l'informazione sia oltremodo carente. Per cercare di sopperire a questo fatto pensiamo sia utile pubblicare:

  • alcune foto del pannello HS della ditta Edilfors srl che dovrebbe essere posato sul tratto di Seregno in base al progetto definitivo di RFI (Direzione Investimenti-ingegneria civile-Ambiente)  del 2006;
  • il documento di FNM del 2003 circa le eventuali barriere acustiche (vedi pag 12) sul tratto  ferroviario Saronno-Seregno.


Ci auguriamo anche che l'amministrazione comunale seregnese  illustri ai  propri cittadini, con una assemblea pubblica, quello che bolle in pentola considerando che , secondo il programma lavori, il nuovo tratto ferroviario Saronno-Seregno dovrebbe essere attivato a fine anno.

Commento ricevuto in data 2 giugno 2012

In riferimento alle barriere antirumore lungo la linea Fs Milano-Chiasso bisogna stare MOLTO attenti. Infatti queste, se non realizzate con i criteri ecologici, potrebbero causare danni maggiori del male, senza contare che il rumore con questi sistemi viene deviato verso l'alto peggiorando l'inquinamento acustico ai piani alti delle abitazioni.

Comunque mi spiego meglio: se queste barriere sono semplici muri in cemento armato o metallici (tipo quelle ai bordi delle autostrade) cosa ne sarebbe del PLIS Brianza Centrale? Oppure vi immaginate questi veri e propri Muri di Berlino che tagliano la Città? E che dire per la continuità ambientale per le specie faunistiche?

Tengo a precisare che abito a 25m dai binari della Como-Chiasso e del rumore dei treni convivi giorno e (soprattutto) notte, quindi sono molto a favore delle stesse purchè costruite con criterio e solo dove necessario. Queste secondo me dovranno essere realizzate per esempio con terrapieni naturali e con piantumazioni diffuse (per esempio come quelli realizzati lungo il perimetro del nuovo mercato in Piazza Linate).

Inoltre in riferimento alla Saronno-Seregno le barriere in questione risulterebbero pressochè inutili viste il non eccessivo carico ferroviario e le basse velocità dei treni in ingresso e uscita dalla stazione di Seregno. Infine c'è da dire che gli stessi treni sul tratto svizzero risultano molto meno rumorosi che ne tratto italiano, come mai? Forse l'attenzione verso l'armamento (binari) è maggiore in Svizzera!

Saluti

FNM 2003 Appr. Reg. Lomb. Riqualif. Ferr. Saronno - Seregno - Allegato B

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